GELLIO, Aulo (A. Gellius)
Vincenzo Ussani
Scrittore latino del sec. II d. C. Della sua vita sappiamo quel poco che ci dicono le sue Notti Attiche. V'è chi l'ha supposto africano, ma era certo a Roma [...] dell'editio minor dello stesso (1853 e 1886; per quella del 1853, criticata da R. Klotz, v. le vindiciae Gellianae del Hertz in Opuscula Gelliana, Berlino 1886) è stato preso da una nuova edizione di C. Hosius (1903) nella praefatio della quale è un ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] nel Seicento italiano, in Rivista di storia e letteratura religiosa, XL (2004), pp. 515-531; F. Barbierato, Giovanni Giacomo Hertz. Editoria e commercio librario a Venezia nel secondo Seicento, in La Bibliofilia, CVII (2005), pp. 143-170, 275-289 ...
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previsione
Descrizione di eventi, fenomeni, e processi che sono collocati nel futuro. Tralasciando le accezioni mistico-magiche, e limitandoci alla considerazione del concetto di p. nelle riflessioni [...] , dall’indagare la tematica della p. che era stata anche riproposta come centrale nei Principi della meccanica (1894) di R. Hertz. Hempel, per es., negli Studi sulla logica della spiegazione (1948; scritto con P. Oppenheim) definiva la p. come una ...
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Sistema costituito da due enti identici ma di diversa polarità.
Fisica
D. elettrico
Sistema costituito da due cariche puntiformi, di eguale valore q e di segno opposto, a distanza δ molto piccola rispetto [...] un d. elettromagnetico, da cui si irradia tutt’intorno un campo elettromagnetico. Esempi di d. elettromagnetici sono l’oscillatore di Hertz e le antenne in mezz’onda, dette anche antenne a dipolo (➔ antenna).
Chimica
D. molecolari Una molecola, pur ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] ideati e realizzati diversi metodi di generazione:
a) Separazione per diffusione. - Con questo metodo, già trovato da G. Hertz nel 1932, è stata effettuata una notevole separazione degli isotopi del carbonio, dell'azoto, dell'ossigeno, del neon e ...
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Disegnatore, pittore e scrittore svedese, nato a Lönneberga nello Småland il 12 maggio 1869, membro dell'Accademia svedese, vivente. Compiuti studî umanistici all'università di Upsala, si dedicò al disegno [...] umana e di poesia. I migliori racconti sono riuniti in Samlade Berättelser, voll. 10, Stoccolma 1915-19.
Bibl.: J. Hertz, A. E., Stoccolma 1903; G. Nordensvan, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, X, Lipsia 1914 (con bibliografia); A. Romdahl, in ...
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fotoelettrico
fotoelèttrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di foto- e elettrico] [LSF] (a) Riguardante la fotoelettricità o derivante da essa: cella f., emissione f., ecc. (v. oltre). (b) Con diverso signif., [...] metallo o semiconduttore, e precis. dal lavoro ϕ di estrazione elettronica di esso; la scoperta di tale effetto (H.R. Hertz e W. Hallwachs, 1887) costituì un decisivo argomento, pienamente formulato con la teoria datane da Einstein (1905), a favore ...
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MICROFONO (dal gr. μικρός "piccolo" e ϕωνή "suono")
Parte essenziale di ogni apparecchio telefonico, destinata a ricevere le vibrazioni acustiche trasmesse dall'aria e ad ottenere una modulazione di una [...] in un opportuno campo magnetico (v. telefono; radiotrasmissioni).
In generale perché un microfono consenta praticamente una buona riproduzione sia dei suoni sia della voce umana, occorre che la sua sensibilità sia costante tra 50 e 10.000 hertz. ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] alla morte di uno di questi, Michele, nel 1721 evidenzia circa dodicimila titoli per varie decine di migliaia di volumi. Nel contempo Hertz stampava libri di varia natura, di botanica, di diritto, d'arte e di storia e altresì tentava uno dei primi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] aveva le sue basi scientifiche nella teoria dell'elettromagnetismo di Maxwell e nella scoperta delle onde elettromagnetiche da parte di Hertz, fu attuata per la prima volta negli anni tra il 1896 e il 1898. Guglielmo Marconi (1874-1937), unanimemente ...
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hertz
〈hèrz〉 o 〈èrz〉 s. m. [dal nome del fisico ted. H. R. Hertz (1857-1894)]. – In fisica, unità di misura della frequenza di un fenomeno periodico (simbolo: Hz), equivalente a 1 periodo al secondo.
hertziano
〈erzi̯àno〉 (meno com. erziano) agg. – Relativo al fisico ted. H. R. Hertz (v. la voce prec.), o da lui studiato o scoperto. In partic., onde h., le onde elettromagnetiche usate nelle radiocomunicazioni (lo stesso, quindi, che radioonde),...