Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] gratuitamente cibo e bevande ai pellegrini. Di grande importanza furono quindi le vie che collegavano l'Iraq abbaside con lo Higiaz, in quanto i grandi centri della Mesopotamia rimasero a lungo i più ricchi e i meglio collegati alle grandi vie ...
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In arabo «re, monarca». Negli ambienti teologici e giuridici dell’islam, il titolo si applicò dapprima solo a non musulmani o a musulmani il cui governo non appariva conforme all’ideale islamico dello [...] Stato. Nel 20° sec., sotto l’influenza europea, perse le connotazioni dispregiative ed è stato utilizzato per indicare i monarchi di Ḥigiāz (1918), Iraq (1921), Egitto (1922), Arabia Saudita (1932), Giordania (1946). ...
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WAHHĀBITI (XXXV, p. 643)
Francesco Gabrieli
BITI La loro storia contemporanea si confonde con quella dell'Arabia Sa‛ūdiana, di cui gli Ikhwān naǵdiani formano i quadri dirigemi, se è lecito applicare [...] a condizioni sociali e culturali ancor primitive. Ma non tutta la popolazione del regno sa‛ūdiano, e segnatamente del Ḥigiāz, è wahhābita, e l'esclusivismo originario del movimento ha dovuto temperarsi in un atteggiamento più tollerante verso gli ...
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Militare e scrittore inglese (Tremadoc, Galles, 1888 - Bovington, Dorset, 1935). Dapprima archeologo orientalista (partecipò tra l'altro agli scavi inglesi di Carchemish, sulla riva occid. dell'alto Eufrate, [...] I, 1914), nel corso della prima guerra mondiale fomentò e guidò la rivolta araba contro i Turchi; questa, iniziatasi nel Higiāz (1916), terminò vittoriosamente dopo due anni di guerriglia nel deserto siro-arabico con l'ingresso di L. e degli Arabi a ...
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Re dell'Arabia Saudita (Riyāḍ 1880 - Ṭā'if 1953), il cui nome personale è ῾Abd al-῾Azīz ibn ῾Abd ar-Raḥmān (Āl Sa῾ūd è propriamente il nome della famiglia). Sconfitti gli Āl Rashīd, emiri dello Shammar, [...] dello sceriffo della Mecca al-Ḥusain, che poi (1924) attaccò quando questi era divenuto re del Ḥigiāz. Liquidatolo in un anno, si fece proclamare (1926) re del Ḥigiāz e sultano del Naǵd. Il titolo definitivo da lui assunto (1932) fu quello di re del ...
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(arabo sharīf) Nel mondo musulmano, in senso tecnico il discendente da Maometto attraverso sua figlia Fāṭima e il marito di lei ‛Alī. Gli s. si dividono in hasanidi e husainidi, a seconda che si vogliano [...] di ‛Alī e Fāṭima. I primi costituiscono la totalità degli s. dell’Africa settentrionale e la grande maggioranza di quelli del Ḥigiāz; i secondi la totalità di quelli dello Yemen e del Ḥaḍramaut, e degli s. sciiti. Gli s., oggetto di molta venerazione ...
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MALIK (al plur. mulūk)
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo arabo antichissimo che significa re, ma che negli ambienti teologici e giuridici dell'islamismo si applicò soltanto ai sovrani non musulmani oppure [...] sotto l'influenza europea, gli scrupoli cessarono: si ebbero quindi i re del Ḥigiāz (21 gennaio 1918), dell'‛Irāq (23 agosto 1921), dell'Egitto (15 marzo 1922), del Higiāz e Neǵd (29 gennaio 1927).
Alcuni sovrani della dinastia dei Sāmānidi in Persia ...
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PETRA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
. Città capitale del regno dei Nabatei (v.), attualmente costituente un grandioso complesso di rovine, il cui scavo è stato appena iniziato. Sorge [...] e strette gole montuose, scavate dalle acque attraverso il massiccio calcareo formato dalla propaggine settentrionale della catena del Ḥigiāz. Il nome indigeno della città non è conosciuto: secondo un'ipotesi molto plausibile "Petra" sarebbe la ...
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MAHMAL
Carlo Alfonso Nallino
. Pronunzia corrente dell'arabo letterario miḥmal o maḥimil, che propriamente significa la lettiera coperta posta sul dorso d'un cammello per farvi viaggiare le donne, [...] nel 670 èg., 1272 d. C., o poco prima; cessò l'invio da Damasco con la rivolta del re Ḥusain ibn ‛Alī del Ḥigiāz contro l'impero ottomano nel 1916, mentre continuò quello dall'Egitto; ma anche questo, sospeso nel 1925 per la minaccia wahhābita al ...
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Letterato e uomo politico egiziano (Kafr el-Ghannam, Daqahliyya, 1888 - Il Cairo 1956). La sua notorietà è legata, oltre alla sua attività giornalistica e politica (fu più volte ministro e presidente del [...] superiore, rappresenta una fondamentale innovazione nel panorama letterario arabo, cui era, fino ad allora, praticamente sconosciuto il genere romanzesco. Tra le altre sue opere, una vita di Maometto e una descrizione del pellegrinaggio nel Ḥigiāz. ...
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hashemita
〈ašše-〉 (o hashimita; anche hascimita o hascemita) agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Termine con cui furono dapprima indicati i discendenti di Hāshim ibn ῾Abd Manāf, antenato di Maometto, e i parenti di questo, e in età moderna i...