RASH Famiglia che dal 1860 circa esercita la signoria nella Montagna dei Drusi. Oltre al capo della famiglia essa ha altri capi: politico, amministrativo, delle tribù e militare, con sedi diverse. I capi [...] (1894-1914), e Selīm pascià (1914-23), turcofilo durante la rivolta di Ḥusein, sceriffo della Mecca e poi re del Ḥigiāz, mutaṣarrif della Montagna sotto il figlio di lui, Faiṣal (1920), francofilo dopo il 1918, eletto governatore della Montagna nel ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] esplorata negli anni Settanta del Novecento. Quest'asse, che collega Kufa a Mecca, attraversa il Nefud, il Najd e lo Higiaz ed è contrassegnato da 56 stazioni o semplici tappe per l'approvvigionamento di acqua, garantito da pozzi, serbatoi e cisterne ...
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SCERIFFO
Carlo Alfonso Nallino
. Nel mondo musulmano l'arabo sharīf (nobile), in senso tecnico, designa chi discende da Maometto attraverso sua figlia Fāṭimah e il costei marito ‛Alī; il plurale è ashrāf [...] Alī e Fāṭimah; i primi costituiscono la totalità degli sceriffi dell'Africa settentrionale e la grande maggioranza di quelli del Ḥigiāz; i secondi la totalità di quelli dello Yemen e del Ḥaḍramawt e degli sceriffi sciiti. Sinonimo di sharīf è sayyid ...
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Uomo politico ottomano (Costantinopoli 1822 - aṭ-Ṭā'if 1883). Le qualità di amministratore dimostrate a Niš, in Serbia (1861), e come governatore di Baghdād (1869-72) gli valsero la nomina a gran visir, [...] gran visir, nel febbraio 1877 fu costretto alle dimissioni ed esiliato. Rientrato in patria nel 1881, fu sottoposto a processo e condannato come responsabile della morte di ῾Abd ul-῾Azīz: esiliato nel Ḥigiāz, fu fatto assassinare dal sultano. ...
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SENUSSI
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo usato abitualmente per designare: a) i discendenti del fondatore della confraternita religiosa e dello stato senussita; b) gli affiliati alla confraternita suddetta [...] sua influenza morale anche molto lontano dai suoi dominî, per es. nel Senegal, ed accrescendo di molto il numero delle zāwiye anche nel Ḥigiāz. La necessità d'una sede più centrale e la brama di scostarsi sempre più da contatti con i Turchi e con gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maometto e la prima espansione dell'islam
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparsa dell’islam nel VII secolo a [...] le vicende armate della umma, che nel 630 riesce a piegare la ricca e orgogliosa Mecca e, a Hunayn, i beduini del Higiaz. Tutto ciò s’accompagna a crescenti misure coercitive contro i gruppi ebraici medinesi, l’ultimo dei quali – quello dei Qurayza ...
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Nessun avvenimento politico interno è da segnalare dopo il 1936. Lo sviluppo civile ed economico del paese è stato favorito dagli utili derivanti dalla concessione dei petrolî nella provincia di el-Aḥsā' [...] è previsto un oleodotto che porterà il petrolio a un porto del Mediterraneo orientale. Ricerche minerarie sono state fatte nel Ḥigiāz dal 1934 in poi dal Saudi Arabian Mining Syndacate con capitali americani e sono in corso di sfruttamento miniere d ...
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È quella stretta zona dell'Egitto, che è delimitata a oriente dal Mar Rosso, a occidente dalla pianura alluvionale del Nilo, a settentrione dal margine orientale del grande ventaglio del delta, tra Cairo [...] costa e attestano così gl'intimi rapporti che legano quelle rocce con le rocce analoghe del Sinai meridionale e del Ḥigiāz. Il massiccio cristallino è avvolto - soprattutto a settentrione e a ponente - da una spessa formazione sedimentare arenacea ...
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Città della Transgiordania, posta all'estremità del golfo omonimo, che si apre stretto e profondo fra la penisola sinaitica e quella arabica, in continuazione della depressione del Wādī el-‛Arabah e del [...] Egitto, Acaba fu incorporata a quel vicereame; ma, più tardi, i Turchi la ripresero e la aggregarono al vilāyet del Ḥigiāz. Durante la guerra italo-turca, fu visitata da nostre pattuglie navali. La guerra mondiale, in conseguenza della quale i Turchi ...
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Sèvres Cittadina della Francia settentrionale (23.726 ab. nel 2006), nel dipartimento Hauts-de-Seine, sobborgo sud-occidentale di Parigi sulla riva sinistra della Senna, di fronte a Boulogne-Billancourt. [...] la zona di Smirne in amministrazione per 5 anni; gli Stretti erano posti sotto controllo internazionale e smilitarizzati; l’Ḥigiāz veniva dichiarato indipendente così come la Mesopotamia, la Palestina e la Siria, che in seguito sarebbero state poste ...
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hashemita
〈ašše-〉 (o hashimita; anche hascimita o hascemita) agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Termine con cui furono dapprima indicati i discendenti di Hāshim ibn ῾Abd Manāf, antenato di Maometto, e i parenti di questo, e in età moderna i...