Matematico (Breslavia 1902 - Mosca 1936). Professore a Colonia, emigrato dopo l'avvento al potere del nazismo, e prof. a Leningrado (1934), dove gettò le basi di una fiorente scuola di geometria differenziale. [...] Si è dedicato soprattutto alla geometria e ai suoi fondamenti. Ha collaborato con D. Hilbert (Anschauliche Geometrie, 1932), con R. Courant (teoria degli invarianti e sua importanza nella fisica matematica), ha rielaborato gli scritti di F. Klein ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] assiomi con una prassi dimostrativa radicata. Di qui l’importanza per Peano e Pieri della questione, del tutto estranea a Hilbert, del minimo numero di assiomi, e perfino di simboli, necessari per la costruzione di una teoria geometrica. E di qui ...
Leggi Tutto
Connes
Connes Alain (Draguignan, Var, 1947) matematico francese. Docente di analisi e geometria al Collège de France e membro dell’Accademia delle scienze di Francia, si è occupato di geometria non commutativa [...] e di particolari tipi di algebre di operatori definite su uno spazio di Hilbert, dette algebre di von Neumann. Nel 1982 è stato insignito della Medaglia Fields. Matematico puro, si è anche interessato della relazione tra realtà fisica e sua ...
Leggi Tutto
Montgomery
Montgomery Deane (Weaver, Minnesota, 1909 - Chapel Hill, North Carolina, 1992) matematico statunitense. Docente a Yale e allo Institute for Advanced Studies di Princeton, ha legato il suo [...] nome, insieme a quelli di A.M. Gleason e L. Zippin, alla risoluzione del quinto problema di Hilbert (1952) nel caso di dimensione finita. Questo limite venne successivamente rimosso nel suo lavoro Topological transformation groups (Gruppi di ...
Leggi Tutto
Matematico francese naturalizzato statunitense (n. Parigi 1932). Laureatosi presso il Massachusetts institute of technology (1953), nel 1957 conseguì il PhD alla Cornell University e dal 1963 è professore [...] contributi all'analisi, e in partic. all'analisi funzionale con lo studio di operatori limitati in uno spazio di Hilbert. Il suo nome è legato soprattutto all'importante dimostrazione della congettura di Bieberbach (1984), un passo fondamentale verso ...
Leggi Tutto
geometria enumerativa
geometria enumerativa o calcolo enumerativo, branca della geometria algebrica che studia il numero delle intersezioni tra varietà algebriche sottoposte a particolari restrizioni [...] topologiche. Tale branca della geometria fu introdotta nel xix secolo dal matematico tedesco H.C. Schubert e già D. Hilbert, in uno dei problemi da lui esposti nel 1900 (il quindicesimo), in occasione del secondo Congresso internazionale dei ...
Leggi Tutto
RITZ, Walther
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico svizzero, nato il 22 febbraio 1878 a Sion (Valais), morto a Gottinga il 7 luglio 1909. Studiò al Politecnico di Zurigo, poi a Gottinga, a Leida e a Parigi. [...] I maestri che ebbero più influenza su lui furono D. Hilbert, W. Voigt e H. A. Lorentz. Fin dall'inizio, si dedicò alla fisica matematica dove conseguì brillanti successi. Ma la tubercolosi venne a stroncargli le giovani energie e a misurargli ...
Leggi Tutto
Linguistica
Forme o parole postulate Quelle forme o parole antiche, di solito contrassegnate con asterisco, che non sono documentate in alcun testo, ma di cui viene ragionevolmente supposta l’esistenza [...] moderna la differenziazione tra assiomi e p. è venuta meno a partire dalla fine del 19° sec., specialmente per opera di G. Frege, G. Peano, B. Russell e D. Hilbert. Oggi per assioma o p. si intende un enunciato primitivo di una teoria (➔ assioma). ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] il vincolo f(x, y)=φ(x, y) per (x, y) ∈ ∙Ω, dove φ è una funzione continua assegnata. Il metodo di Hilbert per l'elettrostatica è applicabile a questo nuovo integrale doppio, ma fu necessario attendere la pubblicazione di un articolo di T. Rado, nel ...
Leggi Tutto
Koebe
Koebe Paul (Luckenwalde, Brandeburgo, 1882 - Lipsia 1945) matematico tedesco. Si laureò a Berlino, dove lavorò sotto la guida di K.H. Schwarz, per insegnare successivamente presso le università [...] superfici di Riemann e a quello delle funzioni complesse. Insieme a H. Poincaré, risolse il ventiduesimo problema di Hilbert (→ Hilbert, problemi di) nel caso di dimensione 1 (per dimensioni più elevate il problema è aperto e si è successivamente ...
Leggi Tutto
hilbertiano
〈i-〉 agg. – Relativo al matematico ted. D. Hilbert (1862-1943). In partic., spazio h., spazio vettoriale completo (in cui cioè qualsiasi successione convergente di punti converga a un punto dello spazio stesso) nel quale sia definito...
risolubilita
risolubilità s. f. [der. di risolubile]. – Il fatto di essere risolubile, la condizione di ciò che può essere risolto: r. di un dubbio, di un problema, di un enigma; r. di un contratto, in diritto privato; r. di un problema geometrico...