Prelato cattolico (m. Hildesheim 1573); eletto vescovo di Hildesheim nel 1557, poté prendere possesso della diocesi solo nel 1562; cercò invano di porre dei limiti al progresso del protestantesimo, ormai [...] prevalente nella diocesi; riuscì tuttavia a garantire la permanenza della gerarchia cattolica nella città, chiamando come proprio coadiutore il duca Ernesto di Baviera (1567), che gli successe nel seggio ...
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Benedettino (Reichers dorf, Carinzia, 960 - Hildesheim 1038) a
Niederaltaich (990) e qui abate (996), poi a Tegernsee, quindi ancora a Niederaltaich; nel 1022 vescovo di Hildesheim. Sostenitore della riforma [...] di Cluny, fondò varî monasteri e chiese (tra le quali il duomo di Hildesheim con annessa una scuola). Canonizzato nel 1131; festa, 4 (o 5) maggio. ...
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Benedettino (Mülheim sul Reno 1610 - Hildesheim 1663); monaco (1628) a Brauweiler, rettore (1634) del seminario di Colonia, priore (1639) a Murrhardt; s'interessò presso la corte di Vienna (1643-45) e, [...] -51) della sorte dei monasteri del Württemberg e della Svevia; di ritorno da Roma, fu creato (1652), dal principe Massimiliano Enrico di Colonia, vescovo di Hildesheim. Lasciò, tra l'altro, Arcana pacis Westphalicae, preziosa fonte storico-giuridica. ...
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Vescovo (dal 1054 al 1079) di Hildesheim; preposito all'abbazia imperiale di Goslar e cancelliere per l'Italia (1053). Nelle lotte di Enrico IV con i Sassoni e con Gregorio VII non prese una posizione [...] decisa. Costruì l'attuale cattedrale di Hildesheim, i monasteri di Moritz e di Kreuz, la chiesa di S. Giacomo di Goslar; riorganizzò il capitolo e la scuola cattedrale, promosse le scienze e le arti. ...
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Benedettino (m. 874), prima a Corvey, poi, dall'851, vescovo di Hildesheim. Si adoperò, sotto Ludovico il Germanico, per la pace tra Chiesa e Impero, promosse la fondazione di parecchie abbazie (tra le [...] quali quella delle benedettine a Essen) e consacrò il duomo di Hildesheim (872). ...
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Arcivescovo di Magonza (n. Schüningen - m. Magonza 1011). Sassone, canonico a Hildesheim, entrato nella corte di Ottone II, nel 971 fu cappellano del re e cancelliere di Germania, venendo elevato nel 975 [...] alla dignità arcivescovile e insieme alla carica di arcicancelliere dell'Impero. Esercitò quindi un'autorità di primo piano su Ottone II e sul giovane Ottone III, influendo poi nel 1002 decisamente per ...
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Fondatore (m. 1457) e primo rettore dei "fratelli della vita comune" di Hildesheim, per i quali ottenne da Eugenio IV la "bulla eugeniana" (1439), che trasformava le loro case in collegiate dirette da [...] prepositi ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] doveva essere fraterna se Gerberto lo chiama "noster Leo": Gandino, p. 257), Eriberto di Colonia e, soprattutto, Bernward di Hildesheim, con il quale i rapporti si mantennero eccellenti, tanto che questi si recò a visitare L. nella primavera 1001 ...
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Figlio (n. 1621 - m. Bonn 1688) del duca Alberto VI di Baviera e della langravia Matilde di Leuchtenberg, fu avviato allo stato ecclesiastico. Arcivescovo ed elettore di Colonia nel 1650, succedendo allo [...] zio Ferdinando, anche come vescovo di Liegi e di Hildesheim, subì l'influenza di Franz Egon e Wilhelm Egon Fürstenberg, che lo ridussero a strumento della politica francese in Renania. Alleato di Luigi XIV contro i Paesi Bassi, fu costretto dagli ...
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BENNONE
G. Binding
Vescovo di Osnabrück, discendente da una famiglia sveva di ministeriales, B., nato nel 1025, ricevette una brillante educazione alle artes liberales presso la scuola del duomo di [...] .Per le esperienze maturate nella costruzione di numerosi e prestigiosi edifici (egregia aedificia) realizzati sotto la sua guida (magisterium) a Hildesheim, B. fu poi chiamato da Enrico IV tra il 1080 e il 1082 presso la fabbrica del duomo di Spira ...
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mermaiding
s. m. inv. Disciplina acquatica, nata da una moda estiva, che prevede l’uso di una mezza tuta che racchiude il corpo dai fianchi ai piedi, terminante con una monopinna che evoca la tipica iconografia della sirena caudata. ◆ Nel...