CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] suoi tentativi per ottenere vari altri benefici (semplici parrocchie, canonicati e prepositure, anche una tesoreria) nelle diocesi di Hildesheim, Paderborn, Magonza, Colonia, Liegi e Utrecht. Nel 1402 ottenne in commenda perfino la abbazia di Moggio ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] dei conî fu seguita dal re nei minimi particolari (Kowalski, 1974).In Germania si devono ricordare i Marienpfennige, denari di Hildesheim con il busto velato di Maria. Nel sec. 14° M. con il Bambino compare su monete di Giovanni Šišman (1371 ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] 19832, fig. 373) del vescovo Adalberone I (929-962), che figura ritratto nella cornice in basso. Bellissimo l'esempio dell'Evangeliario di Bernoardo di Hildesheim, del sec. 11°, il cui complesso programma illustra Cristo presente in cielo e in terra ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] si oppose alle proposte di mediazione del Morone, dell'arcivescovo di Otranto Pietro Antonio Di Capua e del vescovo di Hildesheim Valentin von Teutleben, secondo i quali proprio il rifiuto di Trento avrebbe invece potuto provocare un sinodo nazionale ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] di Trento, gli aveva concesso di cumulare un gran numero di cariche (i vescovati di Colonia, Paderborn, Münster, Hildesheim, Osnabrück e Ratisbona) per consolidare la religione cattolica nelle province renane e in Westfalia.
In questa situazione il C ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] di scene tratte dal Nuovo Testamento, che si diffuse in Occidente nel sec. 12° (per es. nel s. di St Albans; Hildesheim, Dombibl., St. Godehard 1), non esisteva a Bisanzio; così il ciclo introduttivo con scene del Nuovo Testamento che si ritrova nel ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] serie che dovrebbe avere una matrice iconografica inglese, dalle Storie di Adamo ed Eva sul portale occidentale del duomo di Hildesheim (ca. 1015) agli affreschi di Saint-Savin-sur-Gartempe. Una fonte vicina al G. di Cotton è generalmente ammessa per ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] , duomo, reliquiario e fonte battesimale; Swarzenski, 1954, figg. 209, 235), le quattro virtù cardinali (Hildesheim, duomo, fonte battesimale; Pinder, 1935-1943, I, 2, tav. 322), i quattro elementi (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 12600, c. 30r; Tselos ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] der Überlieferung des Judentums, des neuen Testaments und der alten Kirche, ein Beitrag zur Auslegung der Apocalypse, Göttingen 1895 (rist. Hildesheim 1983); E. Roy, Un mystère français du XVe siècle, ''Le jour du jugement'' de la Bibliothèque de la ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] (Roma, BAV, Reg. lat. 12, cc. 71v72r; Harris, 1960) e prima del 1123 nel Salterio di St Albans (Hildesheim, St. Godehardskirche, 1169, c. 195r; Pächt, Dodwell, Wormald, 1960).Le prime immagini del p. propriamente detto sembrano comparire nella ...
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mermaiding
s. m. inv. Disciplina acquatica, nata da una moda estiva, che prevede l’uso di una mezza tuta che racchiude il corpo dai fianchi ai piedi, terminante con una monopinna che evoca la tipica iconografia della sirena caudata. ◆ Nel...