ISOSTASIA
Gino Cassinis
. Condizione di equilibrio della crosta terrestre che, secondo il significato etimologico della parola (gr. ἴσος "uguale", στάσις "posizione"), corrisponde a stati uguali nelle [...] sul filo a piombo, posto nelle diverse località, dall'attrazione esercitata dal massiccio emergente della catena del Himālaya (tale inferiorità rimane anche se si tien conto della mancanza di materia corrispondente all'Oceano indiano, come ...
Leggi Tutto
YAΚṢA
G. Kreisel
Nome sanscrito maschile con il quale si indicano esseri per metà demoniaci e per metà divini della mitologia indiana. Gli y., sotto forma di spiriti, erano considerati abitatori di [...] il ruolo di «Signore dei Mondi» (dikpāla), governa le regioni del Nord e risiede in un palazzo sul Monte Kailāśa sull'Himalaya.
Gli y. si devono annoverare fra le immagini più popolari della mitologia religiosa sin dalla prima fase di formazione dell ...
Leggi Tutto
RODODENDRO (lat. scient. Rhododendron, dal gr. ῥόδον "rosa" e δένδρον "albero")
Augusto Béguinot
Genere della famiglia Ericacee (Linneo, 1759) composto di piante fruticose, più di rado di alberetti, [...] , con semi numerosi a guscio molto sottile.
Comprende circa 130 specie dei monti dell'Europa, dell'Asia e particolarmente del Himālaya, dell'Arcipelago Malese e dell'America boreale. Tre sole in Italia, note sotto il nome di "rose delle Alpi": Rh ...
Leggi Tutto
SAVOIA (Savoia-Aosta), Luigi Amedeo di, duca degli Abruzzi
Filippo De Filippi
Figlio terzogenito di Amedeo, duca d'Aosta, e di Maria Vittoria, principessa Dal Pozzo della Cisterna, nacque a Madrid il [...] fra l'ottobre del 1894 e il dicembre del 1896, sulla R. N. Cristoforo Colombo, ebbe la prima visione del Himālaya dalla stazione di Darjeeling nel Bengala e appena tornato in patria si accinse alla preparazione di una spedizione a una delle più ...
Leggi Tutto
DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] , il 24 settembre insieme con E. Freyre, suo superiore, partì per il Kashmir. Dopo aver atteso sei mesi per attraversare l'Himalaya, finalmente il 17 maggio 1715 si mise in viaggio per il Tibet con un interprete che lo iniziò alla lingua tibetana, e ...
Leggi Tutto
Nome greco e latino della cannella, di etimologia incerta, ma senza dubbio di origine orientale, come la merce. Plinio racconta che il prezzo era immenso, assai più forte che non quello della casia, ma [...] la canfora (v.); C. zeylanicum Breym e C. cassia Bl. forniscono la cannella (v.); C. glanduliferum Meisn., dell'Himālaya, è ornamentale; il C. culilawan Bl. delle Molucche fornisce corteccia amara e antiscorbutica; il C. Loureirii Nees. fornirebbe ...
Leggi Tutto
Nome italiano usato in generale per le piante appartenenti alla tribù Cipripediee della famiglia Orchidacee, che Linneo riunì nel genere Cypripedium (dal gr. πέδιλον "Venere", Κύπρις "calzatura"; questa [...] sull'Appennino sino al Sannio. Nella Russia e Siberia C. guttatum Sw. e C. macranthum Sw.; tutte le altre sono del Himālaya, Cina, Giappone e America Settentrionale. Il C. calceolus è un'erba pererme alta circa mezzo metro, con rizoma strisciante, e ...
Leggi Tutto
SELLA, Vittorio
Pietro Crivellaro
– Nacque a Biella il 28 agosto 1859, terzogenito di Giuseppe Venanzio (v. la voce in questo Dizionario), industriale laniero e pioniere della fotografia in Italia, [...] splendid hills. The life and photographs of V. S. 1859-1943, London 1948; M.R. Fiory Ceccopieri, Dal Caucaso al Himalaya. V. S. fotografo alpinista esploratore, Milano 1981; A. Sella, V. S. Mountain photographs 1879-1909, Viareggio 2014. Cataloghi di ...
Leggi Tutto
Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] a Calcutta. Il 23 maggio successivo divenne novizia nell’Ordine delle Suore di Loreto a Darjeeling, sulle pendici dell’Himalaya, dove il 25 maggio 1931 fece professione dei voti temporanei. Fu allora rimandata a Calcutta, dove ricevette il compito ...
Leggi Tutto
Missionario cappuccino, nato nel 1708, morto nel 1785, autore di una pregevolissima relazione, rimasta sino a pochi anni or sono inedita, conservata nella biblioteca Mozzi-Bargetti di Macerata, avente [...] della Penna, erano giunti a Lhasa nel gennaio del 1741 dopo un lungo e disagevole viaggio compiuto attraverso l'Himālaya e il Transhimālaya nel cuor dell'inverno. I particolari del viaggio sono interessantissimi. A Lhasa la missione fu dapprima ...
Leggi Tutto
alpino-himalaiano
‹... im-› agg. – Propriam., che si riferisce alle Alpi (in senso ampio) e alle catene dell’Himalaya. In partic., in geografia fisica, sistema a.-h., e più tecnicamente corrugamento a.-h., l’insieme delle catene montuose che...
himalaiano
〈i-〉 (o himalayano; non com. imalaiano) agg. – Relativo al sistema montuoso dell’Himalaya 〈himàalaia〉, nell’Asia meridionale. Per il sistema o corrugamento alpino-h., v. alpino-himalaiano.