eventificio
s. m. (iron.) Fabbrica di eventi, organizzazione a getto continuo di manifestazioni pubbliche.
• «Non esistono a Milano location da 4.000 posti ‒ prosegue [Emanuele] Patti ‒ vorremmo che [...] un “eventificio”, ma un luogo polifunzionale per attirare le migliori risorse della cultura e del sociale di Milano e hinterland». (Matteo Cruccu, Corriere della sera, 3 agosto 2010, Cronaca di Milano, p. 8) • Tutto sbagliato, tutto da rifare. Per ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] organismi si verificano mutazioni genetiche che sono possibili solo quando l'organismo è diffuso nelle città e nel loro hinterland più immediato. Ne è un esempio Xantium albinum, una specie attualmente diffusa in Europa centrale, ma che solo pochi ...
Leggi Tutto
chemsex
s. m. e agg. inv. Sesso sfrenato e prolungato, che si basa sull’assunzione di droghe per ottenere maggiore eccitazione e migliori prestazioni; a esso relativo.
• Non dormono e non mangiano per [...] Bazzi, Corriere della sera, 5 novembre 2015, p. 25, Cronache) • Dal venerdì al lunedì, da un appartamento all’altro dell’hinterland ovest milanese, portando in tasca la «Maria di Pavia», o la «Madonna dei poveri». Non si trattava di pellegrinaggi ...
Leggi Tutto
Penati, Natale. – Pittore italiano (Milano 1884 - ivi 1955). Artista dal tratto sicuro e dal linguaggio semplice e immediato, allievo del pittore L. Cavenaghi e di A. Lorenzetti, nella sua produzione sono [...] e del palazzo vescovile) e, negli anni 1943-51, in chiese di Milano (San Giuseppe in Oratorio) e dell’hinterland (Cusago, Corbetta, San Lorenzo Parabiago, Mantegazza, Bareggio e soprattutto gli affreschi della parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo a ...
Leggi Tutto
Città della Virginia, a 380 N. e a 78°30′ O., a 147 m. s. m.; dista circa 110 km. in linea d'aria da Richmond, capitale dello stato. È un centro di notevole importanza economica e culturale; fondata nel [...] volumi. Oltre all'università possiede molti altri istituti d'istruzione media e superiore. Ha due ospedali e due sanatorî. La città è unita da numerose linee ferroviarie a tutti i centri principali del suo hinterland, quali Washington, Richmond, ecc. ...
Leggi Tutto
KRISTIANSAND (A. T., 63-64)
Hans W. Ahlmann
Città sulle coste meridionali della Norvegia nella provincia di Vest Agder. Fu fondata nel 1641 da re Cristiano IV su una piatta pianura sabbiosa alla foce [...] si è rapidamente accresciuta e nel 1930 raggiungeva i 18.700 ab. La città è ben collegata con il suo hinterland mediante strade e mediante la ferrovia Saeterdal. Avrà grande importanza per Kristiansand la ferrovia cosiddetta Südland che la metterà in ...
Leggi Tutto
Rsa
s. f. inv. Sigla di Residenza sanitaria assistenziale.
• «L’obiettivo è garantire ai cittadini del Lazio una sanità migliore, con possibilità d’accesso più funzionali e percorsi personalizzati incentrati [...] media e delle aspettative di vita diventino addirittura un business. Basta vedere quanto sia aumentata la presenza, nell’hinterland delle grandi città delle cosiddette «villette», piccoli o medi istituti che possiedono migliaia di letti non censiti ...
Leggi Tutto
MARITTIME, COSTRUZIONI
Alberto Noli
Le c. m. hanno avuto uno sviluppo intensissimo negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, sia per quanto riguarda le opere tradizionali (porti, canali, opere [...] come facenti parte di sistemi portuali, intesi quali complesso di più porti destinati a servire un retroterra (hinterland) talvolta anche distinto da quello geograficamente gravitante sul sistema. Contemporaneamente i porti sono visti come ''momenti ...
Leggi Tutto
MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] prima nei saggi scolastici e poi nelle piccole compagnie che gli allievi organizzavano e con cui giravano nei teatrini dell'hinterland napoletano (il debutto del M. avvenne nel 1888, in una imprecisata commedia di E. Scarpetta), e nelle "periodiche ...
Leggi Tutto
Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] ) e infine dall'apertura del canale Imperatore Guglielmo (1895), che ha fatto diventare anche il Baltico (se così si può dire) suo hinterland.
Amburgo è posta (antico osservatorio) a 53° 33′ 5″ di lat. N. e a 9° 58′ 23″ di long. E. La temperatura ...
Leggi Tutto
Hinterland
〈hìntërlant〉 s. neutro ted. [comp. di hinter «dietro» e Land «terra»], usato in ital. al masch. (e di solito con iniziale minusc., e pronunciata senza aspirazione). – La zona retrostante a un porto o a un tratto di costa, su cui...
retroterra
retrotèrra s. m. [comp. di retro- e terra], invar. – 1. Termine, più com. di entroterra (che traduce il ted. Hinterland), con cui si indica, rispetto a un porto o settore costiero marittimo o fluviale, la zona di territorio che...