geografia Termine, equivalente di entroterra (ted. Hinterland), con cui si indica, rispetto a un porto o settore costiero marittimo o fluviale, la zona di territorio che in senso economico e anche politico [...] gravita verso quel porto o settore, al quale convergono le linee di traffico interne; il concetto di r. è relativo a determinate condizioni dei traffici e può variare a seconda delle epoche e delle condizioni ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Torino (20,6 km2 con 48.864 ab. nel 2008).
Attivo centro dell’hinterland torinese, con impianti industriali (metalmeccanico, elettrotecnico, chimico, tessile). ...
Leggi Tutto
TRIESTE
Carlo SCHIFFRER
Bruno NICE
Manlio Udina
(XXXIV, p. 331 e App. I, p. 1069).- Nel 1938 s'iniziò la crisi che, passando per fasi successive, ebbe a Trieste particolare drammaticità. I circoli [...] le tappe dell'avanzata germanica verso quei territorî (Austria, Cecoslovacchia), che tradizionalmente erano considerati come hinterland specifico del porto adriatico e dai quali proveniva oltre la metà del traffico ferroviario complessivo. Mussolini ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] organismi si verificano mutazioni genetiche che sono possibili solo quando l'organismo è diffuso nelle città e nel loro hinterland più immediato. Ne è un esempio Xantium albinum, una specie attualmente diffusa in Europa centrale, ma che solo pochi ...
Leggi Tutto
(ted. Frankfurt am Main) Città della Germania (659.021 ab. nel 2007), nell’Assia, sorge a 91 m s.l.m. nella valle del Meno, estesa prevalentemente sulla destra del fiume, circa 30 km a E del suo sbocco [...] 1961), peraltro comune a tutte le grandi città occidentali e, come altrove, compensata dalla crescita dei centri situati nell’hinterland. F., compresa nell’area più dinamica d’Europa, è, all’interno di questa, uno dei vertici del cosiddetto triangolo ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di assetto per N. e la sua cintura urbana, che mirava a ricomporre la città in un 'organismo', collegandola con il suo hinterland verso est e verso nord-est. Nel 1972 venne approvato il nuovo PRG, in seguito al quale furono costruiti quartieri di ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, i, p. 645; III, i, p. 405; IV, i, p. 485; V, i, p. 679)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C. ha compiuto sensibili progressi [...] e ben note ripercussioni sull'ecosistema forestale.
La capitale, Bogotá (oltre 6 milioni di ab.), con il suo esteso Hinterland, rappresenta l'area di maggior addensamento, una regione urbana di 250 km² che è anche il principale polo industriale e ...
Leggi Tutto
Lombardia
Stefania Montebelli
Paola Salvatori
geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle dodici province (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, [...] delle imprese), di Milano (sempre più occupata nel settore dei servizi avanzati e base strategica del suo hinterland industrializzato, con particolare riferimento alla zona sud-orientale, caratterizzata da una vivace crescita produttiva), di Bergamo ...
Leggi Tutto
(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] (soprattutto si produce acido solforico), meccanico (costruzioni automobilistiche, ferroviarie, aeronautiche, navali), cartario, in ripresa nell’hinterland l’artigianato tradizionale della ceramica, vetro e ferro battuto. Il porto di B., da sempre il ...
Leggi Tutto
Il problema dell'Adriatico, dal 1938 ai nostri giorni, oscillò tra due fasi, che furono il riflesso dei mutamenti nell'equilibrio continentale e marittimo europeo. Si passò da una sistemazione "orizzontale", [...] la cooperazione italo-germanica; nei riguardi economici, i mutamenti territoriali troncavano la corrente di traffico dell'hinterland triestino con le regioni centroorientali, divergendola verso i porti del nord, e particolarmente verso Amburgo. Fu ...
Leggi Tutto
Hinterland
〈hìntërlant〉 s. neutro ted. [comp. di hinter «dietro» e Land «terra»], usato in ital. al masch. (e di solito con iniziale minusc., e pronunciata senza aspirazione). – La zona retrostante a un porto o a un tratto di costa, su cui...
retroterra
retrotèrra s. m. [comp. di retro- e terra], invar. – 1. Termine, più com. di entroterra (che traduce il ted. Hinterland), con cui si indica, rispetto a un porto o settore costiero marittimo o fluviale, la zona di territorio che...