Poeta romeno (Cîmpina, BraŞov, 1911 - Bucarest 1991). Esordì nel 1934 con la raccolta di versi Inimi sub săbii ("Cuori sotto la spada"), caratterizzata da uno stile composito, con influssi parnassiani [...] ; Poeme de pace Şi de luptă "Poemi di pace e di lotta", 1950; Surisul Hiroshimei, 1959, trad. it. Il sorriso di Hiroshima, 1976) ebbe un'ispirazione polemica e rivelò una forte passione civile. Con Elegia pentru floarea secerată ("Elegia per un fiore ...
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Generale statunitense (Boyertown, Pennsylvania, 1891 - Washington 1974). Comandante (1942) delle forze aeree statunitensi di stanza in Gran Bretagna, nel 1944 divenne comandante in capo delle forze strategiche [...] vittoria in Europa, come comandante dell'aviazione statunitense nel Pacifico guidò le ultime operazioni di bombardamento del Giappone, incluso il lancio delle due bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Fu poi (1947-48) capo di S.M. dell'aeronautica. ...
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Scrittore tedesco (Bonn 1926 - Berlino 2004). Scrisse drammi e commedie per il teatro e per la radio, con tendenza a un realismo venato di simbolismo e di tratti surrealistici. Da ricordare i drammi Revolutionäre [...] si è dedicato al romanzo: Ein Mord am Lietzensee (1973), Engelmacher & Co. (1978), Im Jahr 95 nach Hiroshima (1982), Ein unvollkommener Liebhaber (1990). Si ricordano ancora il radiodramma Der Flug des Managers durchs Treppenhaus (1992) e il ...
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Musicista (Venezia 1924 - ivi 1990). Allievo di H. Scherchen e B. Maderna, è stato il principale esponente in Italia di un indirizzo musicale volto al contemperamento delle acquisizioni linguistiche postweberniane [...] Il canto sospeso, per soli, coro e orchestra (1956); l'azione scenica Intolleranza 1960 (1961); la cantata Sul ponte di Hiroshima (1962); La fabbrica illuminata, per voce e nastro magnetico (1964); Per Bastiana Tai-Yung Chang, per orchestra e nastro ...
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Filosofo statunitense (De Witt, Michigan, 1871 - Los Angeles 1960). Pastore, professore di filosofia (1917) e direttore della scuola di filosofia della South California University (1929-45). Esponente [...] and west (1935), The survival of western culture (1943), Things that matter most (1946), Conflict and conciliation of cultures (1951), The person (1952), Winds of Hiroshima (1956). La sua autobiografia uscì postuma: The forest of Yggdrasill (1962). ...
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Compositore polacco (Dębica, Rzeszów, 1933 - Cracovia 2020). Allievo della scuola superiore di musica di Cracovia, della quale è poi stato docente e rettore (1972-87), si è imposto come uno dei principali [...] storica. Tra le sue opere più significative: Anaklasis per archi e percussioni (1960); Threnos per le vittime di Hiroshima per cinquantadue archi (1960); Polymorphia per quarantotto archi (1961); Stabat mater (1962); Passio secundum Lucam (1965); De ...
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Giùdici, Giovanni. - Scrittore (Le Grazie, La Spezia, 1924 - La Spezia 2011); della sua formazione cattolica e del suo lavoro nell'industria ha fatto i poli di una tensione che lo trascende e caratterizza [...] 1984-1986, 1986; Fortezza, 1990). Collaboratore di giornali e riviste, G. è autore di alcune raccolte di saggi (La letteratura verso Hiroshima, 1976; La dama non cercata, 1985), e di molte traduzioni (da E. Pound, R. Frost, J. C. Ransom, S. Plath, A ...
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Uomo politico statunitense (Lamar, Missouri, 1884 - Kansas City 1972). Democratico e vicepresidente di F. D. Roosevelt (1944), ne fu il successore alla presidenza (1945). Fautore del "contenimento" del [...] del secondo conflitto mondiale (richiesta di resa incondizionata alla Germania, autorizzazione al lancio della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki) e in quello iniziale della guerra fredda con l'URSS. In politica estera la cosiddetta dottrina ...
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Artista francese esponente del movimento Fluxus e del situazionismo (n. Nizza 1942). La sua ricerca artistica è volta all’indagine sulle memorie dei luoghi, che l’artista rievoca suggestivamente attraverso [...] e riguarda la realizzazione sull’altopiano di Albion di una serie di stencil raffiguranti vittime del disastro nucleare di Hiroshima, in risposta critica alla creazione di una base di lancio per missili nucleari nelle zona. Il profondo legame fra ...
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Regista cinematografico francese (Vannes, Morbihan, 1922 - Parigi 2014). Autore ora geniale e provvisto di humour, ora freddo e cerebrale, caratterizzato da una costante volontà di sperimentazione, ha [...] (1950); Les statues meurent aussi (1953); Nuit et brouillard (1955); Toute la mémoire du monde (1956). Passato al lungometraggio con Hiroshima mon amour (1959), ha diretto fra l'altro: L'année dernière à Marienbad (1961, Leone d'oro alla Mostra del ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. provocata a Hiroshima dalla bomba atomica;...