Vedi TRIVENTO dell'anno: 1966 - 1997
TRIVENTO (Terventum)
A. La Regina
Centro sannitico e municipio romano situato nella media valle del Trigno (Mouse).
La forma esatta del nome, Terventum, è attestata [...] documentazione epigrafica locale (C.I.L., ix, 2585, 2600-2602, 2604-2607), mentre gli abitanti sono chiamati Tereventinates (Plin., Nat. hist., iii, 107), come il luogo è detto Tereventum in un iscrizione di Bovianum (C.I.L., ix, 2565) e Terebentum ...
Leggi Tutto
DEMETRIO FALEREO (Δημήτριος ὁ Φαληρεύς)
G. Sena Chiesa
Filosofo peripatetico, retore, importante uomo politico ateniese, vissuto nella seconda metà del IV sec. a. C.
Le fonti antiche ricordano con insistenza [...] il gran numero di statue erette dagli Ateniesi a D. F., che governò la città dal 317 al 307 a. C. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 27) narra che gli furono elevate 360 statue, poi distrutte quando perse il potere: Diogene Laerzio (v, 75) specifica che la ...
Leggi Tutto
Vedi URVINUM HORTENSE dell'anno: 1966 - 1997
URVINUM HORTENSE
U. Ciotti
Il rinvenimento di edifici antichi nella località moderna di Collemancio di Cannara (Umbria) sulla sommità di una pendice dei [...] , tra Bevagna e Bettona, ha dato sostegno alla tradizione che ivi poneva la città di U. H., ricordata da Plinio (Nat. hist., iii, 114) e in documenti medievali. Recentemente è stata affacciata l'ipotesi che questa città abbia dato i natali al poeta ...
Leggi Tutto
Vedi CONIMBRIGA dell'anno: 1959 - 1994
CONIMBRIGA (anche Conimbrica)
J. M. Bairrão Oleiro
Antica città del Portogallo corrispondente all'odierna Condeixa-a-Velha, frazione del Comune di Condeixa-a-Nova, [...] nella provincia della Beira Litoral, distretto di Coimbra, a 15 km a S di questa città.
A C. si riferisce Plinio (Nat. hist., iv, 13) nell'enumerare le città della Lusitania, a cominciare dal Durius. Egli la menziona come oppidum, dopo Aeminium, che ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Padova, 51, 1, 1962, pp. 41-98; J. S. Ackerman, Sources of the Renaissance villa, in Studies in Western art, 20th intern. congress hist. art, New York 1961, 1963, 2, pp. 6-18; Fr. Bardon, Diane de Poitiers et le mythe de Diane, Parigi 1963; id., Sur ...
Leggi Tutto
Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] le popolazioni convertite.Partita da Roma nel 596 (Beda, Hist. Eccl., 1, 23), la piccola comunità avrebbe svernato di eleggerne addirittura dodici - a Londra e a Rochester (Beda, Hist. Eccl., 2, 3).
Rimasto a Canterbury sino alla morte, intervenuta ...
Leggi Tutto
DEMETRIO I Poliorcete di Macedonia (Δημήτριος ὀ Πολιορκητής, Demetrius Poliorcētes; 336-283 a. C.)
P. E. Arias
Figlio di Antigono Monoftalmo, uno dei più arditi ed originali successori di Alessandro [...] 2; vi, 15, 7), mentre si ricorda un quadro col suo ritratto, opera del pittore Theoros o Theon (Plin., Nat. hist., xxxv, 144). D. era dotato di singolare bellezza e di aspetto fiero (Plut., Dem., ii); lo scultore Teisikrates, discepolo di Eutykrates ...
Leggi Tutto
IASO (᾿Ιασωᾒ )
B. Conticello
Dea della guarigione, facente parte del corteggio di Asklepios. È considerata, generalmente, figlia del dio stesso (o di Amphiaraos) e sorella di Igea, Panacea, Egle e Akesò.
I. [...] , in una stele del museo di Bulaq, di epoca traianea, proveniente dalla città di Ptolemais (ora Menshien). Plinio (Nat. hist., xxxv, 137) ricorda una pittura di Nikophanes (v.) di Sicione, nella quale figuravano I., Asklepios e le sorelle della ...
Leggi Tutto
OMODAMOS (᾿Ωμόδαμος)
A. Bisi
Démone di carattere malefico (ὅς τῇ δε τέχνῃ κακὰ πολλὰ πορίζοι) ricordato nell'epigramma pseudo-omerico contro i vasai (xiv, 10), insieme a una schiera di altri folletti [...] , Smaragos, Asbetos, Sabaktes. Il suo nome accenna appunto all'attività guastatrice giacché gli ὠμά (cfr. anche Plinio, Nat. hist., xxxi, 130; xxxiv, 170) sono i recipienti di argilla cruda.
Nel repertorio iconografico, O. è rappresentato come gli ...
Leggi Tutto
KIMON (Κίμων, Cimon)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore nativo di Kleonai presso Corinto. Fu attivo negli ultimi decennî dei VI sec. a. C., come documenta l'epigramma di Simonide (Anth. Pal., ix, 758), [...] viii, 8); la seconda, che egli escogitò i catagrapha, id est obliquas imagines (Plin., Nat. hist., xxxv, 56), espressione questa che ha dato molto filo da torcere alla critica. Dapprima intesa come una perifrasi per indicare gli scorci, oggi invece ...
Leggi Tutto
nulla dies sine linea
‹... dìes ... lìnea› (lat. «nessun giorno senza una linea»). – Frase attribuita da Plinio (Nat. hist. XXXV, 36) al pittore greco Apelle (sec. 4° a. C.), del quale si dice che non lasciasse passare giorno senza esercitarsi;...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...