TRALLES (Τράλλεις, Tralles, odierna Aidin)
Red.
Antica città della Caria, fondata, secondo la tradizione, da Argivi e Traci.
In periodo ellenistico, in seguito all'annessione alla Siria di tutta l'Anatolia [...] il nome di Seleucia. T. fu poi annessa al territorio del re di Pergamo; il re Attalo vi ebbe un palazzo (Plin., Nat. hist., xxxv, 49). Dopo la battaglia di Farsalo, T. dedicò nel tempio di Nike una statua a Giulio Cesare. Devastata da un terremoto al ...
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THAENAE (Thaenae, Thena, oggi Henchir Thina, Thine, Theini, Thêni)
Red.
A km 12 a S-E di Sfax e 216 miglia a S-E di Cartagine. In origine scalo punico (Thainat), quindi porto romano della Bizacena. Situata [...] , Maḥārīt). Stazione della strada costiera Cartagine-Alessandria (Itin. Ant., 57, p. 27 Parth Pind). Dice Plinio (Nat. hist., v, 25): inde Thena [...] Sabrata contingens Syrtim Minorem, ad quam Numidiae et Africae ab Ampsaga longitudo DLXXX, latitudo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] assolutamente prescindere dalle popolazioni che l’abitarono per molti secoli prima della conquista romana. Le fonti letterarie greche (Antioch. Hist., apud Strab., VI, 3, 2; Hdt., VII, 170; Thuc., VII, 33; Pol., III, 88, 4) concordano nel chiamare ...
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HEGIAS (῾Ηγίας, ῾Ηγησίας; Hegesias, Hagesias)
P. Orlandini
1°. - Scultore ateniese del secondo venticinquennio del V sec. a. C., intorno al cui nome si è formato un grosso problema a causa delle discordanti [...] riunisce assieme i nomi di Onatas, Hegias ateniese, e Hageladas argivo, come quelli di tre scultori contemporanei. 2) Plinio (Nat. hist., xxxiv, 49) riunisce attorno alla data del 448-444 a. C. i nomi di Fidia, Alkamenes, Kritios, Nesiotes ed Hegias ...
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SCHOLA
G. Calza
G. Lugli
La parola ha avuto nel mondo romano molte più accezioni che non avesse la voce corrispondente greca σχολή. Originariamente essa designa sia il concetto sia il luogo dello studio: [...] scuola. Per estensione, la voce passa a indicare ogni luogo di riunione, di riposo o di attesa. Così, mentre Plinio (Nat. hist., xxxv, 114) chiama s. una grande sala ornata con statue e con pitture celebri, entro i Portici di Ottavia a Roma, così ...
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KTESIKLES (Κτησικλῆς, Ctesicles)
G. Cressedi
1°. - Supposto scultore greco. I poeti comici Alessi e Filemone ricordarono (Ath., xiii, 605 s.) la storia di un giovane che si sarebbe, a Samo, innamorato [...] del racconto, che nella tradizione è riferito anche ad opere di altri artisti (ad esempio, per la Cnidia di Prassitele: Plin., Nat. hist., xxxvi, 20; Luc., Imagines, 6), sta il fatto che a Samo alla fine del IV sec. a. C. esisteva una statua che ...
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TIMARCHIDES (Τιμαρχίδης, Timarchides)
P. Moreno
Nome di due scultori attici.
1°. - Figlio di Polykles, scultore ateniese attivo nella seconda metà del II sec. a. C.
La definizione della personalità di [...] arte di T. è però l'identificazione dell'Apollo con la cetra che era a Roma nel tempio di Apollo Sosiano (Plin, Nat. hist., xxxvi, 35: Timarchides fecit). L'opera è stata riconosciuta in una serie di repliche, la più fedele delle quali è a Londra, da ...
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TELEKLES (Τηλεκλῆς)
P. Moreno
Bronzista di Samo, padre di Theodoros (v. theodoros, 1°), attivo nella prima metà del VI sec. a. C.
Una tradizione piuttosto recente raccolta da Diodoro Siculo (i, 98) voleva [...] di Rhoikos, ma le altre fonti sono concordi nel considerare T. padre di Theodoros (Herod., iii, 41; Paus., viii, 14, 8; Tzetzes, Hist. Var., Chil., vii, 210 ss.). Diodoro e Atenagora (Legatio pro Christ., 17) ricordano l'unica opera di T. di cui si ...
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PISTOIA (Pistoriae)
G. Maetzke
Città della Toscana settentrionale alle pendici dell'Appennino, sulla strada fra Firenze e Lucca.
Le più antiche tracce di vita nella sua area risalgono al IV sec. a. C.; [...] I sec. a. C. per la sconfitta subita nel suo territorio da Catilina (Sall., Gat., i, 37). Plinio la elenca (Nat. hist., iii, 52) fra i municipî della Regione vii e infine è ricordata nell'Itinerarium Antonini e nella Tabula Peutingeriana come mansio ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος)
L. Catteruccia
6°. - Scultore di Atene, figlio di Timarchides, vissuto tra la fine del sec. II e il principio del I a. C. Con il fratello Polykles lavorò a Roma, dove fece le immagini [...] per i due templi, più tardi chiusi nel Portico di Ottavia, e dedicati da Metello Macedonico a queste divinità (Plin., Nat. hist., xxxvi, 35). Nulla sappiamo del modo con cui l'artista aveva trattato i soggetti, ma è probabile avesse seguito i tipi ...
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nulla dies sine linea
‹... dìes ... lìnea› (lat. «nessun giorno senza una linea»). – Frase attribuita da Plinio (Nat. hist. XXXV, 36) al pittore greco Apelle (sec. 4° a. C.), del quale si dice che non lasciasse passare giorno senza esercitarsi;...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...