Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] e ripreso con Galdieri, nella prima rivista della Liberazione. Con un palmo di naso, con le due figure di un Hitler isterico e allucinato, o di un nuovo e ambiguo Pinocchio in cui si esprimeva imprevedibilmente un Mussolini tradito dal Gran consiglio ...
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Atletica - Le specialità: il mezzofondo
Roberto L. Quercetani
Il mezzofondo uomini
Non esistono confini precisi per la delimitazione del mezzofondo (in inglese middle distance running), ma nel concetto [...] paese, der seltsame Otto ("lo strano Otto") conobbe prevedibilmente i suoi giorni più oscuri dopo l'avvento di Adolf Hitler al potere. Finì nel campo di concentramento di Mauthausen e fu liberato dalle truppe americane nel 1945.
Hampson, studente ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] dei due, la costituzione di Weimar e quel che ne seguì fino alla formazione del movimento nazionalsocialista di Adolf Hitler – tutto questo non poteva non essere presente a Croce, inducendolo a riconsiderare il progetto di una storia dello spirito ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] loro. Venne coinvolta nella produzione di Tiefland di Eugen d’Albert (22 aprile 1944), l’opera preferita da Hitler, imposta dal comando d’occupazione al direttore del teatro Olýmpia, considerato troppo indulgente verso il repertorio italiano. Regista ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] un gruppo composito di giovani fascisti e nazisti diretti in bicicletta dall’Italia in Germania. Era dunque a Berlino quando Hitler annunciò l’invasione della Polonia e poté descrivere quei tragici eventi in presa diretta. Un mese dopo fu a Helsinki ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] alla sequenza degli eventi politici verificatisi in Germania nel biennio 1933-1934 attraverso il semplice enunciato «Hitler prese il potere», oppure attraverso una dettagliata trattazione storica. Genette (1972) definisce con una metafora ottica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indagine sulle comunicazioni di massa nel Novecento porta a ipotesi e prospettive di [...] centro del lavoro dei suoi esponenti – Theodor W. Adorno, lo stesso Horkheimer, Herbert Marcuse, durante il regime di Hitler costretti a emigrare negli Stati Uniti per approdare all’Institute for Social Research di New York; successivamente Habermas ...
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Si può definire gesto qualsiasi movimento fatto con le mani, le braccia o le spalle. Ma esistono gesti pratici (quelli che si fanno per afferrare o per costruire un oggetto, aprire una porta, appoggiarsi [...] di autopresentazione della propria onestà morale. Gesti come alzare il pugno chiuso alzato («sono comunista») o la mano tesa («heil Hitler!» = «sono nazista»), o i pollici e indici delle mani che si toccano a formare un triangolo («sono femminista ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] , compreso l'imputato principale, Karl Brandt, commissario per la salute e la sanità del Reich e medico personale di Adolf Hitler, furono condannati a morte e giustiziati il 2 giugno del 1948. Ad altri cinque venne comminato il carcere a vita (pena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] dell’alleanza con il nazionalsocialismo, a partire dalle elusive risposte di Benito Mussolini ai primi generici approcci di Adolf Hitler in occasione del suo viaggio in Italia nel 1938, fino alla elaborazione del testo definitivo e alla firma del ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.