FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] dal tribunale speciale per "organizzazione del partito comunista, appartenenza al medesimo, propaganda sovversiva, offese a Mussolini ed Hitler", il 27 apr. 1939 fu condannato a sette anni di reclusione e pene accessorie. Nel carcere di Castelfranco ...
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SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] appare molto verosimile che al suo allontanamento dai vertici della polizia non fossero estranee le forti pressioni di Hitler e dei suoi collaboratori. A spingere al dimissionamento di Senise contribuirono di certo anche i settori oltranzisti del ...
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TONTI, Aldo
Stefano Masi
TONTI, Aldo. – Nacque a Roma il 2 marzo 1910 da Domenico, ingegnere alle Ferrovie dello Stato, e da Erminia Avallone, casalinga, salernitana. Terzo di sette figli, crebbe in [...] nere in un viaggio di propaganda nella Germania hitleriana (ebbe l’occasione di assistere anche a un discorso di Adolf Hitler) e seguì il viaggio di Benito Mussolini in Tripolitania per l’inaugurazione di una strada costruita da aziende italiane ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] del 1939, alla presidenza della Camera dei fasci e delle corporazioni.
Vivamente preoccupato dal possibile effetto sul duce dell'attacco hitleriano a Ovest nell'aprile 1940, il 21 dello stesso mese il G., unico fra i gerarchi, scrisse un'inutile ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Levi, già emigrato all’Università di Liegi su invito di Jean Firket. La minaccia d’invasione del Belgio da parte di Hitler la indusse, nel dicembre dello stesso anno, a rientrare a Torino dove, incoraggiata da Amprino, organizzò un laboratorio nella ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] con la Germania. In questa qualità il C. fu latore a Berlino, nel giugno 1939, di una lettera con cui Mussolini avvertiva Hitler che l'Italia non sarebbe stata pronta alla guerra prima del 1943: sarà tale documento, successivo alla firma del patto, a ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] paterni, e alcuni preziosi ricordi di amici partigiani (Bottari, 2013, pp. 83, 115).
Dal 1938 la politica antisemita di Adolf Hitler costrinse Castelfranco a lasciare il lavoro e poi, nel 1942, a fuggire, cedendo il villino a Siviero e ai compagni ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] politico e militare" cui egli prese parte, vale a dire una serie di viaggi al seguito di Mussolini: a Berchtesgaden presso Hitler (18-21 genn. 1941), al Brennero (1-3 giugno 1941), in Pomerania presso il quartier generale tedesco (23 ag. 1941), di ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] loro rientrò anche il G. che, intanto, era stato festeggiato all'ambasciata d'Italia a Berlino: l'8 giugno 1943 Hitler gli concesse la Ritterkreuz che si aggiunse a ulteriori onorificenze italiane. Solo nel 1946, in una sua relazione, egli protestò ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] -35. Nell'autunno del 1935 cominciarono a sorgere difficoltà causate dall'aggravarsi della situazione politica mondiale. Si sapeva che Hitler era una minaccia incombente sui destini dell'Europa; la guerra di Etiopia e poi quella di Spagna erano fonte ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.