Ammiraglio tedesco (Aplerbeck, Dortmund, 1887 - Flossenburg 1945). Capo del servizio informazioni della Wehrmacht dal 1935, dopo aver contribuito all'organizzazione dell'intervento tedesco nella guerra [...] civile spagnola, divenne un oppositore della politica estera del nazismo. Durante la seconda guerra mondiale fu tra i promotori della congiura militare contro Hitler, ma, dopo il fallito attentato del 20 luglio 1944, fu arrestato e giustiziato. ...
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Generale tedesco (Heidenheim, Württemberg, 1891 - Herrlingen, Ulma, 1944). Durante la Seconda guerra mondiale alla testa dell'Afrika Korps conquistò Tobruch giungendo fino a al-Alamein (giugno 1942), il [...] 17 giugno, fu gravemente ferito. Nel corso della guerra R. era diventato sempre più critico nei confronti della politica di Hitler che, dopo l'invasione della Normandia, sollecitò a una pace separata con gli Alleati occidentali; dopo l'attentato al ...
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Generale tedesco (Würzburg 1890 - Norimberga 1946). Generale di brigata (1939), fu destinato, durante la seconda guerra mondiale, allo stato maggiore del comando superiore delle forze armate dove (1940) [...] fu promosso generale di corpo d'armata e nominato capo dell'Ufficio Operazioni. Fu il consigliere militare più ascoltato di Hitler, e poté suggerire e curare la realizzazione tecnica dei molti piani di guerra tedeschi, fino all'estate 1944, quando ...
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Biologo (Bückeburg 1877 - Berlino 1962); gesuita, direttore della sezione di eugenica dell'Istituto di antropologia di Berlino (1927-32, e dal 1948); scrisse varie opere di genetica e di eugenica, fra [...] cui: Eugenik und Volks wohlfahrt (1933), Der Sinn der Ehe (1948). Fu un deciso avversario della politica razzista di A. Hitler. ...
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Generale (Stowlangtoft Hall, Suffolk, 1881 - Kingston Blaunt, Oxfordshire, 1964). Collaboratore diretto di A. P. Wavell, condusse l'attacco vittorioso contro le truppe di R. Graziani (1940-41), occupando [...] la Cirenaica. Posto a capo delle forze prelevate in Africa in vista di un intervento nei Balcani contro le truppe di Hitler, sbarcò al Pireo e a Volo (1941), stabilendosi fra il golfo di Salonicco e Flòrina, ma dovette ritirarsi davanti all'attacco ...
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Uomo politico tedesco (Weissenburg, Baviera, 1862 - Monaco 1934), presidente del Consiglio dei ministri della Baviera (1920-21) a capo di un governo di destra. Nel 1923 fu nominato commissario di stato [...] con pieni poteri, e sostenne una politica separatista nei confronti del Reich. Finse di appoggiare il colpo di stato di Hitler (1923), ma all'ultimo fece intervenire l'esercito e represse il tentativo nel sangue. Dimessosi (1924), fu presidente del ...
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Kracauer, Siegfried
Lorenzo Dorelli
Sociologo, teorico del cinema e scrittore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Francoforte sul Meno l'8 ottobre 1889 e morto a New York il 26 novembre 1966. [...] e sintomatico manifestarsi. Dopo aver applicato questa idea ai film tedeschi del periodo di Weimar, in From Caligari to Hitler. A psychological history of the German film (1947), la sviluppò in Theory of film. The redemption of physical reality ...
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Siodmak, Robert
Francesco Pitassio
Regista cinematografico tedesco, nato a Dresda l'8 agosto 1900 e morto a Locarno il 10 marzo 1973. Costretto all'emigrazione dal nazismo, fu uno dei nomi più noti [...] della diaspora culturale e artistica dalla Mitteleuropa negli Stati Uniti dopo l'ascesa di A. Hitler, affermandosi a Hollywood soprattutto come autore di film noir. Cineasta dallo stile camaleontico e versatile, si adattò ai diversi sistemi ...
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Regista e teorico cinematografico (Londra 1907 - Wallingford, Oxfordshire, 1984). Fu uno dei fondatori del movimento documentarista inglese, che contribuì ad affermare sia con i proprî film (Contact, 1932; [...] ; Word of plenty, 1943), sia con un'importante produzione saggistica (Documentary film, 1936). Realizzò anche Das leben von Adolf Hitler (1961), lungometraggio di montaggio, No resting place (1950) e Cat and mouse (1957), con i quali si cimentò con ...
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Pubblicista e pacifista (Amburgo 1889 - Berlino 1938). Organizzatore nel 1922 del movimento Nie wieder Krieg, nel 1927 divenne direttore del settimanale Weltbühne, dalle cui colonne condusse una decisa [...] questo gli costò una condanna a 18 mesi per alto tradimento (nov. 1931). Amnistiato nel dic. 1932, dopo l'avvento di Hitler al potere fu internato in campo di concentramento (1933). Premio Nobel per la pace nel 1935, fu liberato grazie alle pressioni ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.