Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] concordati diede occasione, in questo periodo, a contrasti. Fra i più aspri fu quello che si produsse con la Germania di Hitler, per la violazione sotto varia forma del concordato (stipulato il 20 luglio 1933) da parte del governo tedesco: contro di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] e Zingari. L’incendio del Reichstag (1933) offrì il pretesto per la sospensione dei diritti civili. Il 23 marzo 1933 Hitler ebbe i pieni poteri da un Parlamento privato di una parte dei suoi membri, dichiarati decaduti o impossibilitati a prendervi ...
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LUTERANESIMO (XXI, p. 690)
Delio Cantimori
In seguito alla dichiarazione di indifferenza da parte del governo nazionalsocialista di fronte alle contese fra Deutsche Christen e Bekenntniskirche i "tiepidi", [...] , fondandosi sul precetto luterano di obbedienza all'autorità, ordinasse ai suoi pastori il giuramento di fedeltà a Hitler e al partito nazionalsocialista, la persecuzione continuò, specie contro i pastori che protestarono dal pulpito dopo i ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] di rovesciare la 3a Repubblica (➔ Dreyfus, Alfred), mentre in Germania fu in sostanza un diversivo alla lotta di classe. A. Hitler (che era stato influenzato dall’agitatore austriaco G. von Schönerer) nel Mein Kampf e A. Rosenberg nel Mythus des 20 ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] luce e i figli della tenebra. Una setta di attivisti che si definivano 'figli della rivoluzione', e che guardavano a Hitler (1889-1945) come al Messia della redenzione del popolo tedesco, nel 1933 si impadroniva del potere e iniziava la costruzione ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] proprio nel 1929 e che finiva nel 1938, allorché questa formula parve minacciata dall’avvicinamento fascista alla Germania di Hitler. Presentandosi al pubblico il periodico recava queste parole: «La Rassegna sorge nel nome di Roma e nell’ora solenne ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] una scelta politica che la S. Sede aveva effettuato con una tempestività pari soltanto a quella dei governi di Hitler e Mussolini.
Con la conclusione delle ostilità il C. si dedicò alla riorganizzazione, in alcune zone alla ricostruzione, della ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] la t. di K. Barth. Fu pastore luterano e docente di t. all'università di Berlino. Sotto il regime di Hitler partecipò alla lotta della Chiesa confessante, mantenne rapporti ecumenici, in particolare con la Chiesa anglicana, anche durante la guerra ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] il giudaismo: l’uno considerato redimibile, l’altro no»36. Nel 1933 la Santa Sede firmò il concordato con la Germania di Hitler, dopo che era venuta meno l’iniziale condanna del nazismo da parte dei vescovi tedeschi. La voce del pontefice non si udì ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] due studiosi tedeschi, un tempo amici, si svolgeva nel clima arroventato successivo alla presa del potere da parte di Hitler; la battaglia apparentemente erudita su Eusebio celava in realtà un duro conflitto sul tema del rapporto tra cristianesimo e ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.