Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] su «Cronache di guerra», prima la politica attendista del duce, poi l’entrata nella mischia al fianco di Hitler e infine a dover vendere la propria biblioteca privata114, l’alfiere dell’ortodossia tomista, padre Garrigou-Lagrange, non smontava ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] il 1938 rappresentò un nuovo momento di difficoltà, reso più inquietante dall’allineamento dell’Italia alla Germania di Hitler, dove le organizzazioni cattoliche venivano sottoposte a fortissima compressione e, nel caso dei giovani, erano state senz ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] opposizione al nazismo e la sua partecipazione alle vicende ebraiche: pensiamo alla sua partenza da Roma all'arrivo di Hitler nel maggio 1938, al suo progetto di un'enciclica contro l'antisemitismo, alle sue commosse dichiarazioni a Castelgandolfo ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] , vide il carattere diabolico della sintesi di nazismo e cristianesimo e respinse l'idea che Dio potesse valersi di Hitler come strumento della sua ‛provvidenza'.
c) Dopo la seconda guerra mondiale
Il mutamento dei rapporti tra protestantesimo e ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] in Italia, a cura di A. Zambarbieri, F. De Giorgi, L. Pazzaglia (in corso di stampa).
2 E. Fattorini, Pio XI, Hitler e Mussolini. La solitudine di un papa, Torino 2007.
3 R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.