Brauchitsch, Walter von
Generale tedesco (Berlino 1881-Amburgo 1948). Nel 1938 fu posto a capo dello Stato maggiore dell’esercito. Durante la Seconda guerra mondiale guidò la campagna di Polonia, di [...] Francia e la prima offensiva (1941) contro la Russia. Fallito l’assalto finale a Mosca, che pure era stato intrapreso contro il suo parere, fu esonerato dal comando supremo che venne assunto da Hitler. ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] nell'azione di partito e di governo svolta dal nazionalsocialismo in Germania. L'alacrità con cui il governo del cancelliere A. Hitler si è accinto a riformare lo stato (v. germania: App.), la natura di molti dei provvedimenti presi o progettati, l ...
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LEY, Robert
Silvio FLIRLANI
Uomo politico nazista, nato il 15 febbraio 1890 a Niederbreidenbach, vicino a Colonia. Studiò chimica nelle università di Jena, Bonn e Münster e partecipò come volontario [...] dieta prussiana, e nel i933 al Reichstag. Presidente del consiglio di stato prussiano dal marzo 1933, L. fu nominato da Hitler, due mesi dopo, capo del Fronte del lavoro tedesco. Catturato dagli Alleati il 25 ottobre 1945 si uccise nelle carceri di ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] ’ dello scritto di Peterson era un saggio di Carl Schmitt del 1922, rieditato tuttavia nel 1934, un anno dopo l’ascesa di Hitler al potere1. La risposta di Schmitt allo scritto di Peterson è del 1969, quattro anni dopo la morte di Peterson2. Il prima ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] 50-73; prefazione a Il carteggio Avarna-Bollati(luglio 1914-maggio 1915), a cura di C. Avarna di Gualtieri, Napoli 1953; Perché Hitler aiutò il Negus, in Il Tempo, 20 apr. 1959. A questi vanno aggiunti: Deposizione di V. C., in Il processo Roatta: i ...
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Società nazionale tedesca fondata a Kassel, nel 1920, da A. Mahraun. Organizzata secondo le norme degli antichi ordini militari germanici, si richiamava ai principi religiosi e sociali del cristianesimo, [...] ad annullare le clausole punitive del trattato di Versailles. Nel 1926 contava nella Repubblica di Weimar 600.000 aderenti; nel 1930 si unì per fini elettorali alla Deutsche Staats-Partei; ostile al nazionalsocialismo, fu sciolta da Hitler (1933). ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] 1945; Cecil, The punishment of war criminals, Londra 1945; Creel, War criminals and punishment, Londra 1944; N. Trainin, Hitler's responsability under criminal law, Londra 1945; Levy, The law and procedure of war crimes trials, in American political ...
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Statista, nato a Lubecca il 18 dicembre 1913. Di famiglia operaia socialdemocratica, aderì giovanissimo a organizzazioni giovanili socialiste e, nel 1930, alla SPD. Deluso dalla politica della SPD nella [...] nel 1931 a un minuscolo partito socialista di sinistra (SAP). Dopo breve attività clandestina, l'indomani della presa del potere di Hitler (durante la quale assunse il nome di Willy B.) fu mandato dalla SAP a Oslo. Trascorse dodici anni di esilio ...
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Generale tedesco, nato a Berlino il 4 ottobre 1881. All'inizio della prima Guerra mondiale fece parte del comando del XVI corpo d'armata in Metz, col quale partecipò alla battaglia di Verdun. Nel 1930 [...] lui sosteneva - di ritirarsi a occidente di Smolensk per svernare su di una linea di sicurezza. Prevalse l'opinione di Hitler, che esonerò il Br. dal supremo comando dell'esercito e assunse personalmente il comando. Da allora il Brauchitsch rimase in ...
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Uomo politico tedesco (Erfurt 1889 - Saint-Marcellin, Isère, 1940). Membro dal 1919della Kommunistische Partei Deutschlands (KPD), durante la Repubblica di Weimar si adoperò al fine di ottenere aiuti per [...] a Londra, la responsabilità dei nazisti nell'incendio del Reichstag (1933). Dalle carte processuali furono pubblicati The brown book of the Hitler terror and the burning of the Reichstag (1933) e The Reichstag fire trial. The second brown book of the ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.