Storico (Amburgo 1894 - Gottinga 1970), collaboratore dei Monumenta Germaniae historica (1924-28), prof. nell'univ. di Gottinga (dal 1929). Autore di un'opera sull'idea della renovatio nella storia dell'Impero [...] sul cerimoniale delle incoronazioni regie e imperiali nei diversi stati d'Europa durante il Medioevo. Ha anche pubblicato il Kriegstagebuch des Oberkommandos der Wehrmacht, 1940-1945 (4 voll., 1961-65) e Hitler als militärischer Führer (1962). ...
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. Patto politico firmato a Berlino dalla Germania e dal Giappone il 25 novembre 1936, in base al quale i due stati (secondo l'articolo 1) si impegnavano "a informarsi reciprocamente sulla attività dell'Internazionale [...] estera nazista, venne negoziato e concluso al di fuori e contro il Ministero degli esteri tedesco. Dopo l'avvento di Hitler al potere, C. von Neurath era rimasto alla Wilhelmstrasse, mentre J. von Ribbentrop, già "collaboratore del Führer in materia ...
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Generale, nato a Stargard (Pomerania) il 2 settembre 1878, morto a Norimberga il 13 marzo 1946. Sottotenente di fanteria nel 73° reggimento, frequentò la Kriegsakademie fra il 1907 e il 1910. Partecipò [...] esercito. Nel contrasto sorto tra la Reichswehr e le Sturm-Abteilungen, il fermo atteggiamento del B. influì sulla decisione di Hitler contro i capi delle SA. (putsch del 30 giugno 1934). In quell'occasione B. trasformò la Reichswehr in Wehrmacht. La ...
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Ammiraglio e uomo di stato ungherese (Kenderes 1868 - Estoril, Portogallo, 1957). Durante la guerra del 1915-18 tenne il comando dell'incrociatore Novara in Adriatico, e (1918) fu nominato comandante della [...] dei Tedeschi, fu accusato di tradimento (21 ott. 1944) per aver tentato un armistizio con i sovietici, e fatto internare da Hitler in un castello di Baviera. Nel 1951 si stabilì in Portogallo. Ha scritto le sue memorie: Ein Leben für Ungarn (1953). ...
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Uomo politico tedesco (Amburgo 1886 - Buchenwald 1944). Operaio addetto ai trasporti e marittimo, entrò (1903) nel Partito socialdemocratico e nei sindacati. Durante la prima guerra mondiale aderì al Partito [...] (1924), si presentò candidato alle elezioni presidenziali del 1925 e del 1932, ottenendo rispettivamente due e quattro milioni di voti. Arrestato (1933) dopo l'avvento al potere di Hitler, fu successivamente condotto a Buchenwald e ivi ucciso. ...
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Uomo di stato (Colonia 1876 - Rhöndorf, Bonn, 1967). Oppositore dei nazionalsocialisti, dopo la Seconda guerra mondiale fu tra i fondatori del CDU. Eletto cancelliere nel 1948, sotto il suo governo, caratterizzato [...] del Consiglio di stato prussiano. Per la sua ferma lotta contro l'ascesa dei nazionalsocialisti, nel 1933, con l'avvento di Hitler al potere, fu esonerato da ogni carica politica e amministrativa e per due volte ebbe a soffrire la prigione. Di nuovo ...
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Uomo politico tedesco (Mönchmotschelnitz, Wohlau, 1866 - Parigi 1935), fondò (1896) con F. Naumann il partito socialnazionale, e passò poi all'estrema sinistra democratica. Nel 1908 contribuì alla fondazione [...] al ministero degli Interni prussiano. Pacifista, fu fautore del ristabilimento di cordiali rapporti con la Francia e la Polonia e fondatore, poi presidente, della Lega tedesca per i diritti dell'uomo. All'avvento di Hitler si rifugiò in Francia. ...
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Moltke, Helmuth James Graf von
Giurista e politico tedesco (Kreisau, Slesia, 1907-Berlino 1945). Pronipote di Helmuth Karl Bernhard, dal 1939 al 1944 lavorò come esperto di diritto internazionale presso [...] (dal nome della sua tenuta in Slesia dove avvenivano le riunioni), gruppo antinazista di ispirazione cristiano sociale. Coinvolto nell’attentato del 20 luglio 1944 contro Hitler (anche se contrario alla sua eliminazione), venne condannato a morte. ...
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Uomo politico norvegese (n. prov. di Telemark 1887 - m. Oslo 1945); addetto militare a Pietroburgo (1918-19), rimase quasi ininterrottamente in Russia fino al 1929 per conto del Comitato internazionale [...] seconda guerra mondiale, dopo l'occupazione tedesca della Norvegia creò di sua iniziativa un governo filotedesco, che comunque Hitler fece sciogliere per attribuire a Q. soltanto il titolo di "commissario per la smobilitazione". Più tardi (1942) poté ...
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Storico (Glanton, Northumberland, 1914 - Oxford 2003). Prof. di storia moderna a Oxford (1957-80), quindi master del Peterhouse College, Cambridge (1980-87); studioso di storia sociale e di storia delle [...] and artists, 1976, trad. it. 1980), si occupò anche di questioni contemporanee, con diversi saggi e pubblicazioni di documenti (Hitler's war directives, 1939-45, 1964; The Philby affair, 1968; The Goebbels diaries, 1978). Tra le altre pubblicazioni ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.