Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] 1999 e 2001.
Fonti orali e storia d'impresa, a cura di R. Covino, Rubbettino 2000.
M. Calegari, La sega di Hitler, Milano 2004.
G. Contini, Aristocrazia contadina, Siena 2005.
R. Garruccio, Memoria, una fonte per la mano sinistra. Letteratura e ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] delle promesse di chiunque si sia offerto di 'pulire le stalle di Augia'. Gli elementi che giocarono a favore di Hitler, ad esempio, furono la conseguenza di questo ingenuo idealismo, più che di una calcolata perversità.Per ciò che riguarda la ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] su cui si esercita la loro smisurata volontà di dominio. L'analisi del peculiare linguaggio profetico adoperato da Hitler durante le oceaniche adunate organizzate dagli attivisti nazisti induce la Arendt a sottolineare con particolare vigore il fatto ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] , come la piretoterapia) si fece particolarmente sistematica e spietata (Valenstein 1986). Pochi anni dopo, con l'avvento di Hitler al potere, ebbe inizio in Germania l'ultimo, breve ma intenso, atto del dramma dell'ereditarietà/degenerazione, così ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] , e cioè che venga illustrata dal caso ottimale opposto: le dittature totalitarie. Gli esempi per antonomasia sono il regime di Hitler, l'Unione Sovietica, i paesi dell'Est, il regime comunista in Cina. S'intende che, come nessuna democrazia reale è ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] e meteorologici rientrano in questa categoria. Nella sfera umana, anche l'eccezionalità di individui come Napoleone o Hitler rende difficile formulare previsioni a lungo termine. La tesi frequentemente sostenuta secondo cui gli individui non ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e Brzezinsky, 1965²; v. Arendt, 1951), sembra difficile negare questa connotazione a demiurghi politici quali Lenin, Hitler, Stalin, Mao Zedong. Piuttosto va osservato come, data la sua labilità nei confronti delle costellazioni di interessi ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] la forza solo le sue regole. Questo, per esempio, accadde in Germania (v. anche Germania, storia della) quando Hitler prese il potere. Negli Stati dittatoriali spesso la magistratura ubbidisce al dittatore e i magistrati condannano senza scampo gli ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] democrazia. Una storia socialepolitica degli impiegati: America e Germania (1890/1940), Napoli 1982.
Kocka, J., German history before Hitler: the debate about the German 'Sonderweg', in "Journal of contemporary history", 1988, XXIII, pp. 3-16.
Kocka ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] e informazione quotidiana, a cura di F. Barbano, ivi 1982; L. Cavalli, Carisma e tirannide nel XX secolo. Il caso Hitler, Bologna 1982; A. Melucci, L'invenzione del presente. Movimenti, identità, bisogni individuali, ivi 1982; M. Paci, La struttura ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.