In medicina, liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale. È prodotto mediante [...] ritrovarsi anche microrganismi (come si verifica per es. nelle meningiti meningococciche, stafilococciche, tubercolari, da virus HIV).
È chiamato liquorrea lo spandimento di l. cerebrospinale all’esterno, attraverso una lesione traumatica della teca ...
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Medicina e cure palliative
Claudio Cartoni
Nell’accezione comune del termine, e soprattutto in Italia, palliativo comunica un significato di limite, di inadeguatezza, rispetto agli obiettivi che ci [...] della malattia di base (chemioterapia, radioterapia, terapie biologiche), per rispondere ai problemi dei malati.
Le infezioni da HIV, come l’AIDS, hanno un decorso intermittente e protratto nel tempo e spesso causano sintomi e problematiche multiple ...
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Giovanni Carbone
L'identificazione e l’adozione della prima generazione di ‘obiettivi di sviluppo’, nel 2000, su cui concentrare lo sforzo comune dei governi di tutte le nazioni e rispetto ai quali misurare [...] ’Asia meridionale e orientale.
Al sesto posto tra gli obiettivi del Millennio venne collocata la lotta all’hiv-aids, alla malaria e ad altre malattie. Per l’hiv-aids, si puntava a fermarne la diffusione e ad invertire la tendenza. In effetti le nuove ...
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PCR (sigla dell'ingl. Polymerase Chain Reaction)
Nicoletta Rossi
PCR
Utilizzo e applicazioni delle biotecnologie
La velocità e la specificità della PCR, e la possibilità di ottenere copie teoricamente [...] patogeno (virus, batterio) di cui sia conosciuta anche solo una limitata porzione della sequenza genomica. Ad es., il virus HIV, grazie alla PCR può essere individuato in fase di diagnosi, quando ancora il numero di copie è ancora molto basso ...
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anticorpo
Guido Poli
Glicoproteina presente sulla superficie dei linfociti B e secreta in risposta a un’infezione in quanto dotata di alta capacità di riconoscimento specifico di componenti microbiche. [...] componenti. Gli Ab sono presenti nel sangue, nei fluidi biologici e nei tessuti e rappresentano quindi un meccanismo quasi ubiquitario di difesa dalle infezioni allo scopo di difendere l’organismo
→ Allergia; HIV; Immunologia; Sintesi chimiche ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] più comune e pericolosa è l'insufficienza cardiaca sostenuta dallo sviluppo di una cardiomiopatia correlata al virus HIV che determina una disfunzione globale del ventricolo sinistro; altre manifestazioni meno comuni, nei pazienti infettati, sono il ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] più ampia sulla giustizia ambientale, sul riconoscimento di genere e i diritti delle donne, sulle armi, sull’aids/hiv, sulla libertà religiosa e sulla sicurezza alimentare. Altre importanti campagne del passato sono invece quella anti-apartheid, la ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] secolo) sono esogeni, così come lo sono i cambiamenti nei modelli di condotta sessuale imposti in California dal virus HIV, o i mutamenti nei modi di vita determinati da trasformazioni climatiche, oppure ancora le reazioni delle comunità umane alle ...
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Fullereni
GGianfranco Scorrano
di Gianfranco Scorrano
Fullereni
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il fullerene. 3. Derivati dei fullereni: a) addotti covalenti esoedrici; b) fullereni endoedrici; c) eterofullereni. [...] in "Angewandte Chemie. International edition", 1997, XXXVI, pp. 1567-1576.
Friedman, S. H. e altri, Inhibition of the HIV-1 protease by fullerene derivatives: model building studies and experimental verification, in "Journal of the American Chemical ...
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terapia genica neurologica
La terapia genica è una tecnica che permette di prevenire o curare una malattia tramite il trasferimento di DNA. Per le malattie genetiche, in cui un gene è difettoso o assente, [...] clinico sono i vettori retrovirali, adenovirali e adenoassociati, gli herpesvirus e i recenti lentivirus derivati dal virus HIV. Ancora non è stato generato un vettore virale universale da poter utilizzare nelle svariate applicazioni della terapia ...
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HIV
〈akka-i-vvù〉 s. m. – In virologia e in medicina, sigla indicante il virus responsabile dell’AIDS (ingl. Human Immunodeficiency Virus «virus dell’immunodeficienza dell’uomo»), retrovirus incluso nel gruppo dei lentivirus, di probabile recente...
anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno studio internazionale sulla trasmissione...