BONIFACIO
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Vescovo di Novara; si hanno sue notizie a partire dal 1172: anno in cui, in data 3 novembre, compare presente a un atto di vendita per la canonica di S. Gaudenzio. Non si hanno poi documenti [...] . (n. 536), 95 s. (n. 548), 101 s. (n. 555), 121 s. (n. 577); D. Clementi, Calendar of the diplomas of the Hohenstaufen emperor Henry VI concerning the Kingdom of Sicily, in Quellen und Forschungen aus ital. Arch. und Biblioth., XXXV (1955), pp. 97 s ...
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Famiglia normanna, di piccoli feudatari di Hauteville-le-Guichard (od. dipartimento della Manica), il cui primo personaggio è un Tancredi (sec. 10º-11º). I figli di lui, valorosi, avidi e senza scrupoli, [...] . Con lui finiva la dinastia, che nel periodo del suo massimo splendore era stata una delle più potenti d'Europa, imparentata con numerose famiglie regnanti o di grandi feudatari, e l'Italia meridionale e la Sicilia passavano agli Hohenstaufen. ...
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Bertoldo I (1000 circa-1078), figlio del conte Bezelino (o Bertoldo) di Ortenau, possedette molte contee sveve e il ducato di Carinzia, con la marca di Verona e la contea del Friuli; ma per aver partecipato [...] di Berna (1191), fu avversario di Enrico VI e, dopo la morte dell'imperatore (1197), fu eletto re dal partito ostile agli Hohenstaufen, ma dovette cedere dinanzi a Filippo di Svevia. Fu in lotta col cantone di Vaud e col conte Tommaso di Savoia. Con ...
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Primogenito (Winchester 1207 - Londra 1272) di re Giovanni e di Isabella di Angoulême. Salì sul trono alla morte del padre (1216). In politica estera tentò senza successo la conquista di terre francesi [...] papato. Nel 1254 accettava da Innocenzo IV per il figlio Edmondo la corona di Sicilia impegnandosi a toglierla agli Hohenstaufen; poiché non riuscì a mantenere questi patti militari e finanziari, nel 1258 fu minacciato di scomunica da Alessandro IV ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] Note di diplomatica patriarcale. Gli scrittori dei documenti solenni da Pellegrino a Goffredo, in Il Friuli dagli Ottoni agli Hohenstaufen. Atti del Convegno internazionale di studio, Udine… 1983, a cura di G. Fornasir, Udine 1984, pp. 246, 250, 253 ...
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BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] del Regno di Sicilia. Certo è che egli partecipò alla battaglia di Tagliacozzo (23 ag. 1268) contro Corradino di Hohenstaufen, guadagnandosi la particolare benevolenza di Carlo d'Angiò che lo premiò con un dono di 80 libbre. Probabilmente partecipò ...
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Figlio (1153-1189) di Guglielmo I, gli successe nel 1166; dopo aver aderito alla Lega lombarda (1176) stipulò una tregua con l'imperatore Federico I Barbarossa (1177). Sostenitore dell'avvio della terza [...] , come pegno d'una politica d'accordo con il Barbarossa, aveva acconsentito alle nozze della zia Costanza con il principe imperiale Enrico di Hohenstaufen (il futuro Enrico VI) e a lei lasciò il trono, essendo morto senza figli legittimi. ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] unter Heinrich VI., a cura di G. Baaken, Köln.Wien 1972-79; D. Clementi, Calendar of the diplomas of the Hohenstaufen emperor Henry VI concerning the Norman Kingdmn of Sicily, in Quellen und Forschungen aus ital. Archiven und Bibliotheken, XXXV (1955 ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] Reichs-und Rechtsgesch. Italiens, II, Innsbruck 1869, p. 513; IV, ibid. 1874, pp. 449 s. n. 441; F. W. Schirrmacher, Die letzten Hohenstaufen, Göttingen 1871, pp. 89 s., 324, 358 s., 434, 587 s.; G. Del Giudice, Il giudizio e la condanna di Corradino ...
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ANSELMO
Alessandro Pratesi
Salì alla cattedra arcivescovile di Napoli nel 1191. Fu tenuto in grande considerazione dal pontefice Innocenzo III, che riportò alla sua ubbidienza la Chiesa di Aversa (non [...] 1874, nn. 410, 419-422, 877, 896, 1226 s. 1255, 4274, 4844; D. Clementi, Calendar of the Diplomas of the Hohenstaufen emperor Henry VI concerning the Kingdom of Sicily,in Quellen und Forsch. aus ital. Archiven und Biblioth.,XXXV(1955), p. 148 n. 58 ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...