LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] gruppo di studenti intellettualmente molto attivi, tra cui Roberto Pietroforte, Giovanni Pietro Lombardo, Massimo Grasso, Guido quindici e i diciotto anni lesse almeno otto volte Il giovane Holden, un cult-book che non lo avrebbe mai abbandonato e ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] , come Jorge Luis Borges, Dylan Thomas, Saul Bellow, Marguerite Yourcenar, Robert Musil o Jerome David Salinger (a partire, rispettivamente, dall’Uomo senza qualità e dal Giovane Holden). Per «I coralli» passava negli anni Sessanta anche la serie ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] , il B. lavorò più tardi per opere di repertorio come Roberto il Diavolo di Meyerbeer e la Gioconda di Ponchielli. Inaugurato nel esposizione di Parigi)manovrati secondo il sistema dell'inglese Holden, con musiche composte dagli artisti più in vista ...
Leggi Tutto
Andrews, Dana (propr. Carver Dana)
Roberto Silvestri
Attore cinematografico statunitense, nato a Collins (Mississippi) il 1° gennaio 1909 e morto a Los Alamitos (California) il 17 dicembre 1992. Il contrasto [...] (noto negli Stati Uniti con il titolo di Curse of the demon, 1957; La notte del demonio) in cui è Holden alle prese con inquietanti simboli runici, interpretò Cort Benson in Brainstorm (1965) per la regia di William Conrad, un grintoso imprenditore ...
Leggi Tutto
fasciocomunista
(fascio-comunista), s. m. e f. e agg. Chi o che manifesta tendenze fasciste e comuniste allo stesso tempo. ◆ Una valanga di critiche si è abbattuta su di lui [Romano Bracalini] dopo che ha avuto l’ardire di indicare nell’asse...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....