PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] (1991) di David Riondino; per Roberto Vecchioni quattro LP (Robinson, come salvarsi la vita, 1979; Montecristo, 1980; HollywoodHollywood, 1982; Il Grande Sogno, 1984) e quattro 45 giri (Signor Giudice, 1979; Montecristo 1980; Dentro gli occhi, 1982 ...
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- Assieme a New York, e attualmente con Miami, L.A. si configura sul territorio statunitense come uno dei più grandi centri di produzione e promozione di arte urbana, che sia essa writing, street art o [...] qui la street art, più che in altre città del mondo, forma uno dei suoi establishment di riferimento. Così Hollywood e l’Arts District, centri di produzione creativa, ne diventano il palcoscenico, favorendone l’accostamento ai circuiti mainstream ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] come consulente della cerimonia non era una semplice mossa pubblicitaria, fatta solo per avere un grande nome di Hollywood a fronte delle possibili critiche al ruolo internazionale e nazionale della Cina riguardo alla repressione dei diritti umani ...
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Ballard, Lucien
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Miami (Oklahoma) il 6 maggio 1908 e morto a Rancho Mirage (California) il 1° ottobre 1988. Artista eclettico, B. ha saputo [...] , mentre nel 1985 curò la fotografia del documentario My kingdom for… dell'amico Boetticher.
Bibliografia
P. McGilligan, Stars behind the lens: Hollywood's ten best cameramen and how they shot their way to the top, in "Take one", 1979, 2, pp. 23-28 ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] i cambi d'espressione e i movimenti del becco che simulano il parlato. Chi l'avrebbe mai detto che anche Hollywood sarebbe stata conquistata dalla plastilina?
Come si realizzano i film d'animazione?
Mentre per i cartoni animati basati sui disegni ...
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Ballhaus, Michael
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Eichelsdorf il 5 agosto 1935. La sua carriera risulta divisa fra cinema tedesco low-budget e importanti produzioni hollywoodiane, [...] registi con i quali ha lavorato, oltre ai già citati Brooks, Redford e Petersen (suo connazionale e anch'egli emigrato a Hollywood) è da ricordare Mike Nichols, per il quale ha illuminato, tra gli altri,Working girl (1988; Una donna in carriera). All ...
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Tarzan
Margherita d’Amico
Il fantastico re della foresta
Nato nel 1912 dalla fantasia dello scrittore statunitense Edgar Rice Burroughs, Tarzan ha conquistato subito i cuori. Unico bianco in Africa [...] . L’autore fondò una società a proprio nome, con lo scopo di gestire i diritti delle sue opere tanto richieste anche da Hollywood. Quindi entrò in politica, infine si ritirò in California, in un ranch chiamato Tarzana. Alla sua morte, nel 1950, l’ex ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] artificiali, di teatri di posa, di attori professionisti (nella maggior parte dei casi) – al modello del cinema di Hollywood, che aveva imperato per molti anni e avrebbe continuato a imperare in seguito.
Quel realismo antitradizionale non soltanto ci ...
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cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] Blackton, realizzati ancor prima, esso si andò affermando a poco a poco, soprattutto nel decennio seguente, quando a Hollywood e altrove si cominciarono a produrre disegni animati di serie, spesso tratti dai fumetti.
A ben guardare, ripercorrendo la ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] zone dell'Europa: in Cornovaglia ve ne sono due esempî incisi su una roccia (Qibson), uno in Irlanda assai grande sulla Hollywood Stone, ora al museo di Dublino, altri in Finlandia, presso Borgo e a Wisby nell'isola di Gothland, numerosi costruiti in ...
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hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione leggermente spreg., alludendo alle forme...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...