Butler, Hugo
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore canadese, naturalizzato statunitense, nato a Calgary (Alberta) il 4 maggio 1914 e morto a Hollywood il 7 gennaio 1968. Iniziata la carriera di sceneggiatore [...] partecipò alle riunioni del partito comunista e delle associazioni fiancheggiatrici e si schierò per la difesa dei Dieci di Hollywood; questo impegno causò la presenza di B. nella blacklist, nonché alcuni anni di esilio della coppia dagli Stati Uniti ...
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Banton, Travis
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e stilista statunitense, nato a Waco (Texas) il 18 agosto 1894 e morto a Hollywood il 2 febbraio 1958. Negli anni Trenta vestì grandi attrici come [...] da una sconosciuta) di Max Ophuls, ma la sua stagione d'oro era ormai al tramonto. Nei primi anni Cinquanta abbandonò Hollywood per ritornarvi nel 1956, quando aprì una sartoria teatrale con la costumista Marusia insieme alla quale creò i costumi di ...
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Regista cinematografico francese naturalizzato statunitense (Parigi 1900 - Santa Monica 1979); assistente regista presso Gaumont e Pathé, nel 1921 si trasferì a Hollywood e nel 1928 realizzò il suo primo [...] film sonoro, The life and death of 9413, a Hollywood extra. Tra gli altri film: The cocoa nuts (1929); The house on 56th street pion (1939); God is my co-pilot (1945); Monsieur Verdoux (come aiuto regista di Chaplin, 1946). Tra i suoi scritti di ...
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Head, Edith (nata Edith Claire Posener)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografica statunitense, nata a San Bernardino (California) il 28 ottobre 1898 e morta a Hollywood il 24 ottobre 1981. Con otto Oscar [...] Goldwyn Mayer, la Warner Bros., la Columbia e la Fox. Il suo nome è legato all'immagine di alcune celebri dive di Hollywood: da Olivia De Havilland a Veronica Lake da Grace Kelly a Barbara Stanwyck. Per quest'ultima creò, tra gli altri, gli abiti ...
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Attore e regista cinematografico austriaco (Vienna 1930 – Innsbruck 2014). Considerato uno degli attori di lingua non inglese più famosi di Hollywood, nell’arco della sua carriera durata più di cinquant’anni [...] e in televisione, ha esordito nel film tedesco Kinder, Mütter und ein General (1955; All'est si muore) e ha debuttato a Hollywood nel 1958 con The young lions (I giovani leoni). Il successo è arrivato nel 1962 quando ha vinto un Oscar come miglior ...
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Webb, James R.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Denver (Colorado) il 4 ottobre 1909 e morto a Hollywood il 27 settembre 1974. Solido autore di film bellici e soprattutto di western [...] in cui traspare l'amore e la profonda conoscenza della sua terra d'origine, incentrò in genere le sue sceneggiature su personalità forti, dal carattere difficile ed eccentrico. Nel 1964 gli venne assegnato ...
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Fischinger, Oskar
Bruno Di Marino
Regista cinematografico tedesco, nato a Gelnhausen (Assia) il 22 giugno 1900 e morto a Hollywood il 31 gennaio 1967. Tra i massimi esponenti del cinema astratto, F. [...] metodo Gasparcolor, con cui realizzò anche l'animazione tridimensionale Komposition in blau (1934-35). Nel 1936 F. partì per Hollywood dove nel 1940 venne chiamato da Walt Disney per disegnare una sequenza di Fantasia diretta da Samuel Armstrong, la ...
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Day, Richard
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico canadese, naturalizzato statunitense, nato a Victoria (Canada) il 9 maggio 1896 e morto a Hollywood il 23 maggio 1972. Tra i maggiori art [...] sua lunga carriera.
Dopo gli studi di pittura e disegno architettonico, nel 1918 D. emigrò negli Stati Uniti e a Hollywood iniziò la sua collaborazione con von Stroheim, in sintonia con il realismo del regista austriaco, che poteva arrivare a una ...
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Spacey, Kevin (propr. Kevin Spacey Fowler). – Attore statunitense (n. South Orange, New Jersey 1959). Uno dei volti più noti di Hollywood degli anni Novanta, si è imposto grazie alla straordinaria mimica [...] e al sapiente uso dello sguardo, interpretando personaggi difficili, complessi, spesso ambigui. Ha iniziato negli anni Ottanta come attore di teatro esordendo sul grande schermo nel 1986 in una piccola ...
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Rafelson, Bob (propr. Robert)
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 21 febbraio 1933. Arrivato a Hollywood nella seconda metà degli [...] . Il suo 'spirito libero', simile a quello dei suoi personaggi, ne hanno confermato il ruolo di outsider del cinema hollywoodiano, nonostante i suoi film abbiano in parte perso la carica aggressiva degli esordi.
Fin da adolescente R. condusse uno ...
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hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione leggermente spreg., alludendo alle forme...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...