Nome d'arte della danzatrice e coreografa Ruth Dennis (Newark, New Jersey, 1879 - Hollywood 1968). Dopo una breve esperienza come ballerina e attrice di varietà, si dedicò alla creazione di uno stile personale [...] di danza libera, basato sulle teorie di F. Delsarte (analisi dei gesti e dei movimenti del corpo umano) e fortemente ispirato all'Oriente. Nel 1915 con il marito, il danzatore Ted Shawn (Kansas City 1891 ...
Leggi Tutto
Scenografa italiana (n. Roma). Sempre al fianco del marito D. Ferretti, ha conquistato Hollywood con le sue scenografie. Già candidata all’Oscar per ben sei volte, ha vinto l’Academy Award per la scenografia [...] di The aviator (di M. Scorsese, regista con il quale L. S. ha lavorato spesso negli anni) nel 2005, di Sweeney Todd nel 2008 (di T. Burton) e di Hugo nel 2012 (Hugo Cabret, diretto da M. Scorsese). Nel ...
Leggi Tutto
Attore e regista statunitense (Cleveland, Ohio, 1925 - Westport, Connecticut, 2008). Emblematico divo della Hollywood più tradizionale, premiato al Festival di Cannes per l'interpretazione di The long [...] Formula CART (attuale Champ car world series). Negli anni successivi, sempre più appartato rispetto all'ambiente hollywoodiano, ha progressivamente diradato la sua attività attoriale, preferendo cimentarsi nella regia e nella produzione o prestando ...
Leggi Tutto
Ballerina e coreografa statunitense (New York 1908 - ivi 1993); studiò con Th. Kosloff a Hollywood; nel 1931 membro del Dance Repertory Theatre, lavorò per il Ballet Theatre, il Ballet Rambert, il Ballet [...] Russe di Monte Carlo, il Theatre Guild e altre formazioni, specialmente nella coreografia di commedie musicali. Diresse anche una propria compagnia, l'Agnes De Mille Dance Theatre (1953-54). La sua opera ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (n. Boston 1941). Nei primi anni Sessanta ha iniziato a lavorare ad Hollywood, dapprima come cameraman poi in qualità di sceneggiatore e produttore. In seguito ha scritto non solo [...] per il cinema ma anche per la televisione; si ricorda la serie Hart to hart (in onda dal 1979 al 1984). Nel 1994 ha pubblicato il romanzo d’esordio The day after tomorrow, ottenendo un successo immediato. ...
Leggi Tutto
Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] e le costose macchine sartoriali che ha allestito, ha forzato i limiti dell'utilizzazione naturalistica del costume nel film, rendendone evidenti le potenzialità espressive sin dal suo esordio con Stanley ...
Leggi Tutto
Attore statunitense (n. Los Angeles 1974). Di alta formazione, il metodo Actors Studio e il realismo psicologico della New Hollywood gli hanno consentito di ottenere numerosi riconoscimenti da parte del [...] (2010), J. Edgar (2011), Django unchained (2012), The Great Gatsby (2013), The audition (2015), The Revenant (2015, Golden Globe, BAFTA e Oscar come miglior attore protagonista, 2016), Once upon a time in... Hollywood (2019), Don't Look Up (2021). ...
Leggi Tutto
Hershey, Barbara
Silvia Colombo
Nome d'arte di Barbara Herzstein, attrice cinematografica statunitense, nata a Hollywood (California) il 5 febbraio 1948. Caratterizzata da un temperamento forte ed esuberante, [...] dopo gli iniziali ruoli essenzialmente centrati sulla sua bellezza e sulla sua sensualità, ha raggiunto con la maturità una notevole raffinatezza e sensibilità espressive. Ha ottenuto due premi al Festival ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense (Grand Forks, Columbia Britannica, 1908 - Encino, California, 1999); nel cinema dal 1923, esordì a Hollywood come regista nel 1939, con opere caratterizzate da un forte [...] il tuo passato, 1949) e infine il suo più bel film, Give us this day (Cristo fra i muratori, 1949). Tornato a Hollywood, girò altri film, con discontinui risultati. Tra questi ricordiamo: The Caine mutiny (1954); The end of the affair (La fine dell ...
Leggi Tutto
Wallace, Oliver
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a Londra il 6 agosto 1887 e morto a Hollywood il 15 settembre 1963. Autore di oltre centosettanta colonne sonore, lavorò alla Disney partecipando [...] alla creazione della musica di alcuni grandi successi, come Dumbo (1941) di Ben Sharpsteen, che gli valse l'Oscar nel 1942, Cinderella (1950; Cenerentola), Alice in Wonderland (1951; Alice nel Paese delle ...
Leggi Tutto
hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione leggermente spreg., alludendo alle forme...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...