McDormand, Frances
Francesca Vatteroni
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Chicago il 23 giugno 1957. Dotata di una sensibilità particolare che traspare dall'espressività dello sguardo [...] la profondità delle sue interpretazioni, ponendosi in maniera del tutto atipica rispetto alle altre attrici di Hollywood e prediligendo ruoli che le hanno consentito un'ampia diversificazione di caratterizzazioni. Scritturata per personaggi femminili ...
Leggi Tutto
Gilbert, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Pringle, attore cinematografico e teatrale, sceneggiatore e regista statunitense, nato a Logan (Utah) il 10 luglio 1895 e morto a Los Angeles il 9 [...] appena 41 anni. La sua vicenda, come altre dello stesso periodo che già avevano ispirato George Cukor in What price Hollywood? (1932; A che prezzo Hollywood?), è alla base di A star is born (1937; È nata una stella) di William A. Wellman, nonché dei ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Frederic Austerlitz, attore cinematografico e celebre ballerino americano, nato a Omaha, Nebraska, il 5 maggio 1900. Cominciò la sua carriera come attore di teatro a Broadway. Nel 1933 fu [...] chiamato a Hollywood, dove s'ebbe affidate delle parti in cui potesse eccellere il suo virtuosismo nelle danze moderne. Questa sua dote lo rese presto uno dei "divi" più ammirati e famosi dello schermo americano, e per tre anni di seguito - dal 1935 ...
Leggi Tutto
Griffith, Melanie
Altiero Scicchitano
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 9 agosto 1957. Ha ottenuto i suoi migliori risultati in Something wild (1986; Qualcosa di travolgente) [...] of vanities, 1990, Il falò delle vanità), Woody Allen (Celebrity, 1998), John Waters (Cecil B. demented, 2000, A morte Hollywood!). Il marito Antonio Banderas l'ha diretta in Crazy in Alabama (1999; Pazzi in Alabama) dove è la stravagante Lucille che ...
Leggi Tutto
Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] In particolare, fu il tema della famiglia che si impose con maggiore evidenza rispetto al passato. Ciò vale a proposito di Hollywood, ma ancora di più per il caso che segnò vistosamente il cinema italiano dei primi anni della decade. Accanto ai primi ...
Leggi Tutto
Der blaue Engel
Alessandro Cappabianca
(Germania 1929, 1930, L'angelo azzurro, bianco e nero, 109m); regia: Josef von Sternberg; produzione: Erich Pommer per UFA; soggetto: dal romanzo Professor Unrat [...] , malmena Mazeppa, poi fugge per andare a morire sulla cattedra del suo vecchio liceo.
Nel 1929, Josef von Sternberg tornò da Hollywood in Europa, in Germania, chiamato da Emil Jannings, l'attore tedesco che voleva girare con lui un altro film (dopo ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano (n. Milano 1951). Figlio del noto regista Dino, ha iniziato la sua carriera nel cinema come aiuto regista prima dello zio Nelo, poi per A. Sordi, [...] e soggettista, ha lavorato insieme al padre. Ha esordito alla regia nel 1978 con il documentario sul cinema americano Appunti su Hollywood. All’inizio degli anni Ottanta si è dedicato alla commedia con i film, interpretati da J. Calà, Vado a vivere ...
Leggi Tutto
Casa di produzione statunitense. Fu fondata nel 1923 dai fratelli Harry, Albert, Sam e Jack Warner, che fin dal 1907 avevano avviato diverse attività nel settore cinematografico, gestendo una sala e distribuendo [...] , decisero di realizzare My four years in Germany, di W. Nigh, e iniziarono a costruire uno studio a Hollywood. In seguito la W., compartecipe di attività radiofoniche, nell’industria discografica e nell’editoria musicale, introdusse il sonoro ...
Leggi Tutto
Attore (Southsea, Portsmouth, 1925 - Londra 1980); dal varietà passò al cinema ove conquistò rapidamente grande popolarità interpretando ruoli comici o grotteschi, caratterizzati da un mimetismo a tratti [...] : Ladykillers (1955); The mouse that roared (1959); Lolita (1962); Dr. Strangelove (1963); The pink panther (1964, primo episodio di una fortunata serie); Casino Royale (1966); The party (Hollywood party, 1968); Being there (Oltre il giardino, 1979). ...
Leggi Tutto
Laemmle, Carl
Eva Cerquetelli
Distributore e produttore cinematografico statunitense, di origine ebraico-tedesca, nato a Laupheim(Baden-Württemberg) il 17 gennaio 1867 e morto a Los Angeles il 24 settembre [...] Co. (v. Universal Pictures), va annoverato tra i grandi produttori indipendenti degli anni Dieci e Venti e tra i pionieri di Hollywood. Per la produzione di All quiet on the western front (All'Ovest niente di nuovo) di Lewis Milestone, che nel 1930 ...
Leggi Tutto
hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione leggermente spreg., alludendo alle forme...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...