The Party
Andrea Meneghelli
(USA 1968, Hollywood Party, colore, 99m); regia: Blake Edwards; produzione: Blake Edwards per Mirisch/Geoffrey; soggetto: Blake Edwards; sceneggiatura: Blake Edwards, Tom [...] Positif", n. 109, octobre 1969.
P. Bonitzer, Les vases communicants, in "Cahiers du cinéma", n. 216, octobre 1969.
R. Marletti, Hollywood a morte!, in "Cinema & Film", n. 10, inverno 1969/70.
G. Legrand, Cette nuit ou jamais, in "Positif", n. 347 ...
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Singin' in the Rain
Franco La Polla
(USA 1952, Cantando sotto la pioggia, colore, 103m); regia: Gene Kelly, Stanley Donen; produzione: Arthur Freed per MGM; sceneggiatura: Betty Comden, Adolph Green; [...] n. 7, April 1977.
J. Mariani, Come on with the rain, in "Film comment", n. 3, May-June 1978.
E. Mordden, The Hollywood musical, New York 1981.
J.-A. Caspers, Stanley Donen, Metuchen (NJ)-London 1983.
J. Card, 'More Than Meets the Eye' in 'Singin' in ...
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A Star Is Born
Serge Toubiana
(USA 1954, È nata una stella, colore, 170m); regia: George Cukor; produzione: Sid Luft per Transcona; soggetto: dall'omonimo film di William A. Wellman scritto da Dorothy [...] film di William A. Wellman del 1937 con Janet Gaynor e Fredric March, A Star Is Born è uno dei migliori film su Hollywood e sul tema della grandezza e decadenza delle star. Colpisce il realismo e la lucidità di cui fa prova George Cukor nella crudele ...
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Detour
Michele Fadda
(USA 1946, Detour ‒ Deviazione per l'inferno, bianco e nero, 65m); regia: Edgar G. Ulmer; produzione: Leon Fromkess per PRC; soggetto: dall'omonimo romanzo di Martin Goldsmith; [...] di attori poco conosciuti dal grande pubblico, Detour è considerato uno dei capolavori tra i cosiddetti b-movies prodotti a Hollywood durante gli anni Quaranta e Cinquanta, e l'opera centrale all'interno della sterminata filmografia di Edgar G. Ulmer ...
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Who Framed Roger Rabbit
Andrea Meneghelli
(USA 1988, Chi ha incastrato Roger Rabbit, colore, 96m); regia: Robert Zemeckis; produzione: Touchstone/Amblin/Silver Screen; soggetto: dal romanzo Who Censored [...] ad Hanna-Barbera e a Tex Avery. Il film di Zemeckis insiste anche su una strategia di miscelazione dei generi inventata da Hollywood ben prima di lui. In un tono predominante da commedia, il cartoon si intreccia al noir della grande tradizione anni ...
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Der blaue Engel
Alessandro Cappabianca
(Germania 1929, 1930, L'angelo azzurro, bianco e nero, 109m); regia: Josef von Sternberg; produzione: Erich Pommer per UFA; soggetto: dal romanzo Professor Unrat [...] , malmena Mazeppa, poi fugge per andare a morire sulla cattedra del suo vecchio liceo.
Nel 1929, Josef von Sternberg tornò da Hollywood in Europa, in Germania, chiamato da Emil Jannings, l'attore tedesco che voleva girare con lui un altro film (dopo ...
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The Last Picture Show
Altiero Scicchitano
(USA 1971, L'ultimo spettacolo, bianco e nero, 118m); regia: Peter Bogdanovich; produzione: Stephen J. Friedman per BBS; soggetto: dall'omonimo romanzo di Larry [...] , e la sera molte famiglie scelgono di restare a casa a guardare Strike it Rich e Your Show of Shows. A Hollywood, tuttavia, nessuno si è ancora accorto del pericolo incombente. Non c'è ancora, è vero, motivo di preoccuparsi. Quell'anno escono ...
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The Girl Can't Help It
Bernard Eisenschitz
(USA 1956, Gangster cerca moglie, colore, 98m); regia: Frank Tashlin; produzione: Frank Tashlin per 20th Century-Fox; soggetto: dal romanzo Do Re Mi di Garson [...] , Anthony Mann, Nicholas Ray o Richard Brooks. Nei due film precedenti The Girl Can't Help It, Tashlin aveva preso in giro Hollywood e il mondo dei fumetti. Qui si spinge ancora più lontano e fa iniziare la proiezione con una stoccata alla casa di ...
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The Best Years of Our Lives
Michele Fadda
(USA 1946, I migliori anni della nostra vita, bianco e nero, 172m); regia: William Wyler; produzione: Samuel Goldwyn; soggetto: dal romanzo in versi Glory for [...] sette premi Oscar, The Best Years of Our Lives è forse l'esempio più riuscito tra i tentativi da parte di Hollywood, all'indomani del secondo conflitto mondiale e sull'eco delle prime prove del cinema neorealista in Europa, di produrre pellicole di ...
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Lady in the Dark
Franco La Polla
(USA 1942-43, 1944, Schiave della città, colore, 100m); regia: Mitchell Leisen; produzione: Buddy G. De Sylva per Paramount; soggetto: Moss Hart, dalla sua omonima commedia [...] di abbandonare l'analisi. A complicare le cose arriva nei locali della rivista per un servizio fotografico un adone di Hollywood, Randy Curtis, che subito corteggia la donna. Liza tuttavia ritorna alla terapia e giunge a comprendere le ragioni dei ...
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hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione leggermente spreg., alludendo alle forme...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...