Scott, George C. (propr. George Campbell)
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Wise (Virginia) il 18 ottobre 1927 e morto a Westlake Village (California) il 22 settembre [...] Stanley Donen, in cui con ironia sottile e venata di malinconia fece la parodia di due filoni del vecchio cinema hollywoodiano, quello sulla boxe e quello musicale; nel genere drammatico con Hardcore (1979) di Paul Schrader, straziante vicenda di un ...
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Bennet, Charles
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e commediografo inglese, nato a Shoreham-by-Sea (Sussex) il 2 agosto 1899 e morto a Los Angeles il 17 giugno 1995. La sua carriera cinematografica [...] con i dialoghi di B., fu invece l'ultimo film inglese del loro sodalizio artistico, destinato a riproporsi a Hollywood. Nel 1940 infatti Hitchcock riuscì ad avere nuovamente accanto B. per rimaneggiare alcune sceneggiature preesistenti ricavate dalle ...
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Novarese, Vittorio Nino
Stefano Masi
Costumista, scenografo, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 15 maggio 1907 e morto a Los Angeles il 17 ottobre 1983. Eclettico cultore di [...] la propria erudizione e il proprio gusto al servizio di grandi produzioni cinematografiche dapprima in Italia e poi a Hollywood, offrendo un contributo di rilievo a spettacolari affreschi storici. Primo tra i grandi 'artigiani' del cinema italiano a ...
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Sinatra, Frank (propr. Francis Albert)
Gianni Borgna
Cantante e attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Hoboken (New Jersey) il 12 dicembre 1915 e morto a Los Angeles il 14 maggio [...] di Tommy Dorsey.
Aveva così inizio una strepitosa carriera, che avrebbe presto portato S. dalle ribalte canore agli studios di Hollywood, per fare di quest'artista eclettico, dotato di una voce soffice e inconfondibile, un vero e proprio idolo. I ...
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Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] Ford Coppola, Paris 1984.
J.S. Zuker, Francis Ford Coppola. A guide to references and resources, Boston 1984.
J. Chown, Hollywood auteur. Francis Coppola, New York 1988.
P. Cowie, Coppola, London 1989.
M. Goodwin, N. Wise, On the edge. The life ...
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Hathaway, Henry
Fabio Giovannini
Nome d'arte di Henri Leopold de Fiennes, regista cinematografico statunitense, nato a Sacramento il 13 marzo 1898 e morto a Los Angeles l'11 febbraio 1985. Tipico professionista [...] di intrattenimento, che rivelano un ottimo gusto visivo e grande abilità nelle riprese in esterni. A partire dagli anni Trenta, Hollywood gli assegnò la direzione di innumerevoli western (genere da lui prediletto), di film d'azione e di commedie. La ...
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Young, Robert
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 22 febbraio 1907 e morto a Westlake Village (Calfornia) il 21 luglio 1998. Rivelando notevoli doti di [...] da discrezione e virile affabilità, doti che rifulsero nel contrasto con il temperamento volitivo di alcune dive di Hollywood (Barbara Stanwyck, Joan Crawford, Katharine Hepburn, Claudette Colbert), e che solo in alcune occasioni abbandonò, specie in ...
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Attrice cinematografica statunitense (Cherryvale, Kansas, 1906 - Rochester, New York, 1985). Proveniente dal teatro di rivista, interpretò in varî film, negli ultimi anni del muto, il ruolo della "garçonne": [...] o il vaso di Pandora, 1928); Das Tagebuch einer Verlorenen (Diario di una donna perduta, 1929) entrambi di G. W. Pabst, in Germania; Prix de beauté (Miss Europa, 1930) in Francia; Hollywood Boulevard (1937), in cui ha interpretato la propria storia. ...
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Nicholson, Jack (propr. John Joseph)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Neptune (New Jersey) il 22 aprile 1937. Arrivato alla notorietà dopo una prolungata gavetta, con un piccolo [...] Settanta la sua personalità d'interprete versatile e poliedrico è emersa in una serie di memorabili titoli che hanno rinnovato Hollywood nello stile e nella forma, dopo i quali N. ha continuato a creare personaggi estremi eppure altamente credibili e ...
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Trumbo, Dalton
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Montrose (Colorado) il 9 dicembre 1905 e morto a Los Angeles il 10 settembre 1976. Negli anni Quaranta, quando era già piuttosto [...] un memoriale intitolato The time of the toad. I suoi appelli furono respinti, e T. fu incarcerato nel 1950. Anziché lasciare Hollywood o gli Stati Uniti, T. decise di sfidare l'HUAC continuando a occuparsi di cinema; scrisse una serie di film a basso ...
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hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione leggermente spreg., alludendo alle forme...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...