Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] del sonoro e malgrado la crisi finanziaria causata dalla Grande depressione, gli anni Trenta furono il periodo d'oro di Hollywood. Nel 1929, l'anno del crollo della Borsa di New York, l'industria cinematografica di H. realizzò lo stupefacente incasso ...
Leggi Tutto
Star System
Sistema, prevalentemente legato all'industria cinematografica hollywoodiana (v. Hollywood), volto alla costruzione, al lancio e alla promozione delle star (v. divismo) per provocare un fenomeno [...] sull'immaginario. Il sistema venne rapidamente perfezionato e conobbe il suo periodo d'oro nella fase della cosiddetta Hollywood classica (anni Venti-anni Cinquanta). Nel decennio successivo l'imporsi di un nuovo tipo di produzione cinematografica e ...
Leggi Tutto
Casa di produzione cinematografica statunitense, considerata la maggiore, in struttura e profitti, tra le majors di Hollywood. La società originaria, costituita nel 1914 da W.W. Hodkinson, con la denominazione [...] Paramount Pictures Corporation, come casa di distribuzione di film, assorbì la produzione della Famous Players Film Company di A. Zukor, nata nel 1912, e della Jesse L. Lasky Feature Play Company di J.L. ...
Leggi Tutto
Film quarterly
Giuliana Scudder
Rivista statunitense con cadenza trimestrale. Pubblicata dalla University of California Press, è stata la prima rivista cinematografica accademica degli Stati Uniti. [...] Esordì nel 1945 con il titolo "Hollywood quarterly", trasformandosi poi, nel 1951, in "Quarterly of film, radio and television", per assumere infine quello attuale nel 1958.
Di impostazione non convenzionale, senza pregiudizi programmatici nei ...
Leggi Tutto
Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] , ma ne furono acquistate anche molte delle più recenti esistenti sul mercato: dato che la maggior parte di quelle degli studi di Hollywood risalivano al passaggio dal muto al sonoro, cioè a otto o nove anni prima, C. iniziò la sua vita con impianti ...
Leggi Tutto
Republic Pictures Corporation
Anton Giulio Mancino
Casa di produzione e distribuzione cinematografica statunitense, fondata nel 1935 e attiva fino al 1959. Fu il più importante dei Poverty Row studios, [...] termine in uso dai primi anni Venti per indicare le compagnie di Hollywood specializzate nei b-movies e nelle serie (costituite da mediometraggi con un personaggio fisso). Caratteristiche dei film prodotti furono il ricorso ad attori e cantanti di ...
Leggi Tutto
Casa di produzione statunitense. Fu fondata nel 1923 dai fratelli Harry, Albert, Sam e Jack Warner, che fin dal 1907 avevano avviato diverse attività nel settore cinematografico, gestendo una sala e distribuendo [...] , decisero di realizzare My four years in Germany, di W. Nigh, e iniziarono a costruire uno studio a Hollywood. In seguito la W., compartecipe di attività radiofoniche, nell’industria discografica e nell’editoria musicale, introdusse il sonoro ...
Leggi Tutto
Mercato
Redazione
La strutturazione del m. cinematografico è articolata nei fondamentali settori della produzione, della distribuzione e dell'esercizio (per i quali v. anche impresa). Tale organizzazione [...] ), in alcuni casi con differenze sostanziali rispetto alla totale integrazione verticale che caratterizza il m. hollywoodiano (v. Hollywood). Il fenomeno di integrazione, potenzialmente lesivo del libero gioco della concorrenza, è stato poi mitigato ...
Leggi Tutto
Famous Players-Lasky Corporation
Gaia Marotta
Casa di produzione statunitense, nata nel giugno 1916 in seguito alla fusione della Famous Players Film Company di Adolph Zukor e della Jesse L. Lasky Feature [...] P.-L. C. e l'autore di quasi tutti i suoi film finanziariamente più impegnativi (tra cui uno dei primi kolossal di Hollywood, Joan the woman, 1916, Giovanna D'Arco), fu per essa anche una sorta di supervisore e direttore artistico; Maurice Tourneur e ...
Leggi Tutto
Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] del sonoro (che può essere lasciato all'improvvisazione nel caso di attori presi dalla strada, come nel cinema neorealista). A Hollywood invece il sonoro è concepito in una relazione organica con l'azione già sulla pagina. Anche da un punto di vista ...
Leggi Tutto
hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione leggermente spreg., alludendo alle forme...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...