BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] è il caso, tra gli altri dei Naudé, del Vossius, di Jean Morin, dello Heinsius, del Milton, dell'Ughelli. Insieme allo Holstein furono da lui impiegati numerosi altri eruditi, come il Bouchard, che fu suo segretario per le lettere latine, o l'Allacci ...
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ALOISI MASELLA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Pontecorvo il 30 sett. 1826, di nobile famiglia napoletana, studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia; [...] l'opera di conciliazione da essi desiderata.
Già nell'aprile 1878 il nunzio s'incontrava con il conte Fr. von Holstein, amico di Bismarck, e chiedeva l'abolizione delle "leggi di maggio". La richiesta non era accettata (Bismarck non voleva, per ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] ., Malta 1772-80). L'A. fu in corrispondenza con numerosi antiquari del tempo, tra cui ricordiamo il Gualtieri, L. Holstein e il Peiresc.
Bibl.: B. Dal Pozzo, Historia della Sacra Religione Militare di S. Giovanni Gerosolimitano,I, Verona 1703, pp ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] in quanto la mano della primogenita di Pietro era ambitissima per via della successione polacca. La spuntò il duca di Holstein e l'A. dovette contentarsi della terzogenita Natalia di appena cinque anni.
Le trattative si protrassero ancora a lungo: si ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] dell'opera missionaria nelle zone protestanti delle Province Unite, in Inghilterra, Scozia, Irlanda, Norvegia, Islanda, Danimarca, Holstein e in altre regioni della Germania settentrionale, nonché dell'assistenza ai cattolici rimasti in questi paesi ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] poetica latina. Nel loro soggiorno romano trovarono appoggio presso di lui, come presso il fratello, il Naudé, lo Holstein, il Bouchard, i quali contribuirono notevolmente all'arricchimento della biblioteca dei B., confluita poi, dopo la sua morte ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] The theory of papal monarchy in the thirteenth century. The contribution of the canonists, London 1965, ad ind.; H. Wolter - H. Holstein, Lyon I et Lyon II, Paris 1966, ad ind.; G. Le Bras, Innocent IV romaniste. Examen de l'Apparatus, in Collectanea ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] del Baronio, scriverà di lui: "La Biblioteca Vaticana, dopo il Baronio, l'Allazio e i due Assemanni, il Mai e l'Holstein, non vide uomo più di lui versato nelle lettere... Era il più dotto uomo che in Roma si conoscesse; e dovette tenersene lontano ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] pp. 336-344; H. Lennerz, Scriptura sola?, in Gregorianum, XI, (1959), pp. 38-53; Id., Sine scripto traditionibus,ibid., pp. 624-635; H. Holstein, La tradition d'après le Concile de Trente, in Rech. de sc. rel., XLVII (1959), pp. 367-390; F. Bruno, Le ...
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panacea
panacèa s. f. [dal lat. panacēa, gr. πανάκεια, comp. di παν- «pan-» e tema di ἀκέομαι «curare»]. – 1. Nome dato dai Greci e dai Latini a varie piante (tra cui Heracleum sphondylium, detto ancor oggi pànace, v. la voce prec.) alle quali...
bornholmiano
‹bornol-› s. m. (f. -a) [dal nome dell’isola danese di Bornholm]. – Membro di una setta neo-evangelica, fondata nell’isola di Bornholm nel 1860 dal pastore P. Ch. Trandberg, sotto l’influsso del pensatore S. A. Kierkegaard; opposta...