(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] callosali (Berlucchi, Aglioti 1990; fig. 4).
La comparsa della comunicazione vocale nella specie umana si fa risalire all'emergenza di Homosapiens in Africa tra 150.000 e 100.000 anni fa, ma è probabile che il linguaggio vocale sia stato preceduto ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] coreana, secondo quanto è emerso dagli scavi più recenti, si apre con una cultura paleolitica che segna l'apparizione dell'Homosapienssapiens circa 30.000 anni a.C. Si ritiene che a partire dal 5° millennio, nel Neolitico medio, siano arrivate in ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] derivi dalla sua età, e che l'età sia collegata con l'evoluzione chimica, premessa all'apparizione di Homosapienssapiens. La scienza non si oppone alla legittimità dell'interrogativo kantiano. Possiamo chiederci, dunque, con l'occhio volto alla ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] certo escludere per l''animale uomo', già assai evoluto durante il Paleolitico (Cro Magnon è già l'Homosapienssapiens), determinati comportamenti riscontrabili anche presso altre specie (che vivano o meno in società). Possiamo anche aggiungere che ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] dell'evoluzione biologica sostengono che il cervello umano non si è modificato sostanzialmente dall'avvento della specie Homosapienssapiens. La mente, invece, che funziona da interfaccia tra il cervello e il mondo della cultura simbolica ha ...
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La Tate Modern, la nuova sede per l’arte contemporanea del celebre museo inglese, in occasione della sua inaugurazione, il 12 maggio 2000, presentò al pubblico, nella Turbine Hall, una serie di opere della [...] di tipo riparatorio dalla fase seduttiva e narcisistica dell’artista a una fase materna e solidale.
La videoinstallazione Homosapienssapiens della svizzera Pipilotti Rist (n. 1962), presentata durante la Biennale di Venezia del 2005 nella chiesa di ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] di messaggi sensoriali e affettivi, con partecipazione delle strutture reticolari e limbiche. È un’esperienza esclusiva dell’Homosapienssapiens, la quale, per il fatto di implicare conoscenza, ricordi ed emozioni, si presenta come dimensione dell ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] di anni fa) e due sottospecie di cui sopravvive solo un discendente che ha le caratteristiche dell'uomo moderno, Homosapiens (circa 100.000 anni fa). Nei primi Ominidi il linguaggio non era usato per comunicare, bensì per registrare determinate ...
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Caccia
Maria Arioti
La caccia è l'attività umana di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l'uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi. In passato essa mirava a soddisfare [...] prove archeologiche di un'attività sistematica di caccia fino ad almeno centomila anni fa, quando l'uomo moderno (Homosapiens) fa la sua comparsa in Africa. I resti di animali associati a industria litica prima di questa data testimonierebbero ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] umana e certamente nei Mammiferi, dai più filogeneticamente arcaici come i Roditori, ai Primati più prossimi a Homosapienssapiens. Sulla base della ricaduta sulle prestazioni dell'individuo è possibile tracciare una divisione operativa tra ansia ...
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homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene al lat. class. homo novus «uomo nuovo»,...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...