Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] di essi sono di grande utilità: per esempio, i batteri presenti nella massa escreta giornalmente da Homosapiens sono utili perché producono nell'intestino alcune delle vitamine essenziali; Saccharomyces cerevisiae è impiegato nella fermentazione ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] guidato da regole e orientato verso determinati scopi pratici attraverso l'uso di strumenti - è altrettanto antica quanto l'Homosapiens. La fabbricazione e l'impiego di strumenti, al pari del linguaggio, sono tra le caratteristiche essenziali che ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] ben coordinati, sia classificato tra le componenti istintuali finalizzate alla conservazione dell'individuo nell'ambito della specie.
L'Homosapiens, già capace di impostare i problemi inerenti al suo rapporto con l'ambiente sempre ostile, sembra in ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] , che mettono in guardia rispetto ai sempre più evidenti limiti dello sviluppo. La crescita di complessità dell'Homosapiens appare così inversamente proporzionale alla possibilità di durata dell'ecosistema: la minaccia ecologica si profila come la ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] i fenomeni di trasmissione culturale hanno avuto e hanno per l'adattamento della linea evolutiva che ha portato all'Homosapiens.
7. L'apprendimento sociale e le origini della cultura
Comportamenti appresi con esperienze individuali, oppure vari tipi ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] animali e vegetali viventi nel proprio territorio (etnobiologia).
Nel corso dei 200.000 anni dell’evoluzione biologica di Homosapiens, il legame fra popolazione e tipo di ecosistema nei diversi continenti, favorito da eventi di isolamento geografico ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] che si vennero ad aggiungere alle malattie infettive che probabilmente avevano accompagnato lo stesso emergere della specie Homosapiens, come la malaria. Riguardo alla seconda, la formazione di agglomerati urbani sufficientemente densi causò la ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] ci sono testimonianze certe che H. erectus s.s. abbia mai occupato l'Europa.
Homosapiens e Homo sp. indet.
La tassonomia delle specie recenti del genere Homo è forse persino più complessa di quella delle specie più antiche; ciò deriva dalla pratica ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] più che, per la prima volta nei suoi circa centonovantamila/ centosettantamila anni di esistenza, gli esponenti della specie Homosapiens cominciano a pensarsi come gli unici esseri del pianeta capaci non solo di trasformare l'ambiente, ma anche di ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] chirale in essi presente.
L'ultima simmetria ‛assente' a cui vogliamo accennare riguarda, prevalentemente almeno, la specie Homosapiens. Negli esemplari della specie si ha, di regola, dominanza della mano destra, cui corrisponde la già citata ...
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homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene al lat. class. homo novus «uomo nuovo»,...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...