Località del Kent, nei pressi della quale, in una cava di ghiaia a Barnfield, nel 1935 fu rinvenuto il cranio di un individuo (uomo di S.) riferito a una forma transizionale tra Homo erectus e Homosapiens, [...] che prelude ai neandertaliani. In associazione al cranio, che consta dell’occipitale e dei due parietali ed è datato a 225.000 anni fa, si trovarono resti di fauna calda e industrie dell’Acheuleano medio ...
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Stazione preistorica presso il Golfo di Kavirondo, nella zona sud-orientale del Lago Vittoria (Kenya), che ha fornito resti di crani, appartenenti a quattro individui umani. Questi reperti, assegnati al [...] Pleistocene medio, associati a industria di tipo abbevilliano, sono considerati da L.S.B. Leakey come i più antichi resti dell’Homosapiens. ...
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(Maghārat es-Skhul) Riparo roccioso sul Monte Carmelo nello Stato d’Israele, adiacente alla Grotta di Tabūn, che ha dato i resti di una decina di individui di Homosapiens anatomicamente moderni, associati [...] a industrie litiche levalloisiano-musteriane; l’età è compresa fra 50.000 e 33.000 anni fa ...
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Giacimento preistorico della Repubblica Sudafricana con sequenza stratigrafica compresa tra 200.000 e 200 anni fa. Vi sono stati rinvenuti resti fossili di Homosapiens datati tra 115.000 e 90.000 anni [...] fa, che hanno avvalorato l’ipotesi della precoce presenza in Africa dell’uomo anatomicamente moderno ...
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Tepexpan Centro del Messico, nei pressi della capitale. Vi è stato scoperto lo scheletro di un uomo (uomo di T.) in giacitura primaria e non intenzionalmente sepolto. Il reperto, appartenente a Homosapiens, [...] è stato assegnato all’ultima glaciazione ...
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Stazione preistorica situata nella Repubblica Sudafricana, in cui venne in luce un cranio con caratteri australoidi.
Il cranio di F. viene situato al primo posto nell’evoluzione di Homosapiens in Africa, [...] insieme al cranio di Cape Flats ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] dall'apparizione, quasi 4 milioni di anni fa, dei primi Ominidi nel Corno d'Africa all'emergere dell'uomo moderno (Homosapiens) nell'Africa orientale e alla sua successiva diffusione verso gli altri continenti negli ultimi 50.000 anni. In Africa, e ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] essi appaiono simili, ma più evoluti rispetto a quelli dell'Uomo di Pechino e sono stati identificati come una forma arcaica di Homosapiens a uno stadio intermedio tra l'Uomo di Pechino e l'uomo moderno vissuto 110.000 anni fa (Paleolitico medio). I ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] adottato, da circa 2 in uno dei più antichi ominidi, l'Australopithecus afarensis, a circa 6 oppure 8 nell'Homosapiens. Il concomitante sviluppo dei processi mentali, tuttavia, non si fossilizza se non, indirettamente, nei manufatti e in altri ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] di una delle più importanti migrazioni del passato, quella relativa alla diffusione geografica e genetica dell'uomo moderno (Homosapiens), oggetto, fino ad anni recenti, di accese discussioni tra paleontologi umani e biologi molecolari e tra diverse ...
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homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene al lat. class. homo novus «uomo nuovo»,...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...