SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] di Bäck, G. Bucht (n. 1927), allievo di Blomdhal, e A.G. Petterson (1911-1980), perfezionatosi a Parigi (1951-52) con A. Honegger e R. Leibowitz, autore in particolare di sedici sinfonie, composte fra il 1950 e il 1979, alle quali deve una buona ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] le rite sacré et profane. Actes du XIIIe Congrès de la Société internationale de musicologie… 1982, II, a cura di M. Honegger - P. Prévost, Strasbourg 1986, pp. 253-264; C.M. Brown, Bishop Gerolamo Garimberto archaeological adviser to G. G. duke of ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] », 1926, 1, n. 21 (ora in Mondolfo 1968, pp. 266-73).
Der Faschismus in Italien, in Internationaler Faschismus, hrsg. C. Landauer, H. Honegger, Karlsruhe 1928, pp. 19-39.
En los orígines de la filosofía de la cultura, Buenos Aires 1942 (trad. it. con ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] diamo retta alle critiche apparse in occasione della messa in scena dell'Anfione (testo di P. Valéry, musica di A. Honegger, coreografie di A. Milloss, teatro alla Scala di Milano, ottobre 1942): in esse si parla di evidenti trasgressioni alle regole ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] di questo periodo è G. A. Papaioannu (n. 1910): allievo del connazionale E. Riadis (1890-1935), oltre che di A. Honegger a Parigi, contribuì alla diffusione in G. della dodecafonia e delle tecniche seriali. Alla sua scuola si formarono quasi tutti i ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] 1927; R. Neumann, G. u. Fichte, Berlino 1904; H. Berendt, G. u. Schelling, in Festschr. f. B. Litzmann, Berlino 1921; Honegger, G. u. Hegel, in Jahrbuch d. G.-Gesellschaft, XI (1925); W. Deubel, G. als Begründer eines neuen Weltbildes, in Jahrb. d. G ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] hanno dedicato la loro attività al cinema sono: Cicognini, G. Rosati, G. Rossellini, G. Rota-Rinaldi, A. Veretti, A. Honegger, J. Ibert, G. Auric, D. Milhaud, P. Hindemith, K. Weill, S. Prokofieff, D. Šostakovic, W. Walton, Britten, Rosza, Newman ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] Staat in Italien, Breslavia 1930; Internationaler Faschismus, collezione di saggi a cura di C. Landauer e H. Honegger, Karlsruhe 1928; A. Staliysky, Die Grundlagen der faschistischen Staatslehre, Monaco 1930; G. Melhis, Die Idee Mussolinis, Lipsia ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Stravinskij, di Manuel de Falla, dell'Ungherese Zoltán Kodály, del Polacco K. Szymanowski, degli Svizzeri E. Bloch e A. Honegger, degl'Inglesi A. Bax e R. Waughan-Williams. Nomi, questi, che ben possono considerarsi esponenti non soltanto del loro ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] allestisce quasi ogni anno all'Opéra fastosi spettacoli su spartiti inediti, composti per la sua compagnia da Stravinskij, Ravel, Honegger, Florent Schmitt, ecc. Infine sono da ricordare i balli svedesi, che dal 1922 al 1926 allestirono una quantità ...
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