MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] dell’infanzia e pedagogia scientifica. Da Fröbel a M., Roma 1990, ad ind.;
E. Catarsi, La giovane M., Ferrara 1995;
G. Honegger Fresco, Roma: il Corso Montessori del 1910 e la Casa dei bambini presso il convento delle suore francescane di via Giusti ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] espressioni artistiche: i pittori R.P. Lohse, C. Graeser, H. Honegger, gli scultori H. Aeschbacker, W. Bodmer, H. Fischli, Z. internazionale raggiunsero i maggiori musicisti della generazione successiva: A. Honegger, F. Martin, C. Beck, W. Burkhard, ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] romantico produsse interessanti lavori con F. Mendelssohn-Bartholdy, R. Schumann, H. Berlioz, F. Liszt e C.-A. Franck. I più celebri o. contemporanei recano la firma di E.W. Elgar, L. Perosi, A. Honegger, G.F. Malipiero, P. Hindemith, A. Schönberg. ...
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PERÚ
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Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] 1971), Intihuatana, per quartetto d'archi (1968), e Antaras, per due quartetti d'archi e due bassi (1970). Pinilla, che ha studiato con Honegger a Parigi e C. Del Campo a Madrid, ha seguito più tardi i corsi di B. Blacher alla Hochschule für Musik di ...
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JAZZ
. Voce, d'origine incerta, designante l'arte già peculiare di un tipo d'orchestrina negro-americana da ballo, fondata su strumenti a fiato e batteria (jazz-band), che dal 1914-15 in poi si diffuse, [...] riprese e sviluppate nell'opera di maestri come I. Strawinskij, P. Hindemith, E. Krenek, L. Gruenberg, W. Grosz, A. Honegger, D. Milhaud, ecc. A riprova di tale interessamento, è da notarsi l'istituzione presso il conservatorio di Francoforte d'una ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] caso, composizioni di autori celebrati come Camille Saint-Saëns, Ildebrando Pizzetti, Pietro Mascagni, Luigi Mancinelli, Arthur Honegger, Erik Satie, Darius Milhaud, Dmitrij D. Šostakovič e altri.
Il sonoro
Numerosi, intanto, furono i tentativi ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] (a cura di E. Bühler, H. Meyer, D. Reichert e A. Scheller), Zürich-Dortmund 1993, pp. 17-48.
Heintz, B., Honegger, C., Listen der Ohnmacht. Zur Sozialgeschichte weiblicher Widerstandsformen, Frankfurt a.M. 1984.
Herweg, R.M., Die jüdische Mutter. Das ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] volta, in versione censurata, nel 1584 (cfr. Honegger Chiari 1991) e bisognò aspettare il 1984 per leggerli vol., Berlin-New York 19892, ad vocem (con bibl. prec.).
S. Honegger Chiari, L’edizione del 1584 dei “Commentarii” di Pio II e la duplice ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’inizio del secolo lo sviluppo delle invenzioni legate alla conoscenza dei fenomeni [...] del francese Maurice Martenot (1928), che hanno una fortuna simile al theremin sia nella musica colta (Darius Milhaud, Honegger, Messiaen, Jolivet, Varèse) sia in quella da film (Jarre); il trautonium di Friedrich Trautwein (1928), basato su un ...
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Nome generalmente usato per indicare un componimento letterario risultante dalla giustapposizione di parole, frasi, emistichi o versi d'altro autore famoso.
I primi centoni o poemi in greco (ὁμηρικοί κέντρωνες), [...] era protagonista dell'azione. Oggi il centone è ritornato di moda, e non lo sdegnano compositori come I. Stravinski, A. Honegger, O. Respighi, ecc. Ma nel Medioevo esso stette a vera base della composizione musicale, tanto che comporre e centonizzare ...
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