Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] . Nell'epigrafia, il cufico subì un'ulteriore evoluzione, ma fu il corsivo a prevalere, con accentuata tendenza allo horrorvacui. Ne offrono esempio le madrasat, in cui particolare rilievo venne attribuito all'esterno, e all'elegante cortile, il ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] per questo tipo di sigillo.
Alcuni vasi di pietra in rilievo, datati alla fase più antica del periodo, mostrano lo stesso horrorvacui, ma qui la mescolanza di scene in cui uomini ed animali spesso appaiono in barbarica confusione, è così diverso dal ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] a rilievo, accompagnata da complessi motivi a traforo ed elementi curvilinei. La sovrabbondanza e l’horrorvacui nella decorazione farebbero presupporre talora intenti simbolici o rituali, come suggeriscono le frequenti raffigurazioni di serpenti ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] è che la decorazione di pietra, lavorata a terra e montata come un mosaico, invadeva tutta la superficie, con un horrorvacui vissuto con particolare intensità, come nella Piramide dell'Indovino di Uxmal, nel Codz Poop di Kabah e in alcuni edifici ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] è sottolineata anche dall'affollarsi di rilievi e di lunghe iscrizioni che occupano ogni spazio a disposizione con un horrorvacui nuovo nella civiltà figurativa egiziana. Che la cultura egiziana mantenga però ancora una vitalità propria in questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] » l’acqua viene attratta in dette cavità e, fuoruscendo, dà origine ai fiumi. Grazie all’horrorvacui si crea cioè un flusso continuo, lungo le vene nel corpo della Terra e gli alvei dei fiumi, come nel caso dei bambini che succhiano il latte materno ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] , bensì anche il desiderio di riempire in modo uniforme gli spazi da dipingere, e il primitivo senso artistico dell'horrorvacui. Alla concomitanza di questi due principi si deve d'altra parte il senso di disordine e di confusione nella composizione ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] motivo a rombi. La progressiva diminuzionei dei motivi di riempimento testimonia chiaramente la parallela scomparsa del senso di horrorvacui; a questo stesso fenomeno si ricollega con ogni probabilità il fatto che cadano in disuso gli abiti troppo ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , erme, vasi, cippi, colonne e iscrizioni vi erano collocati in quattro file sulle due pareti lunghe, secondo un horrorvacui espositivo, nel quale la coesistenza delle opere era bensì disciplinata, ma in un senso pittoresco e antifilologico che ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] fondo e domina alla superficie e già nella più antica Età del Bronzo si può riscontrare la particolarità stilistica dello horrorvacui, che anche più tardi rimane sintomatica per l'arte g. dell' Età del Ferro. La decorazione a spirale in particolar ...
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horror vacui
〈òrror vàkui〉 (lat. «orrore del vuoto»). – Frase con la quale si espresse un concetto fondamentale della fisica aristotelica che, in polemica con la fisica democritea, asseriva l’inesistenza di spazî vuoti (la natura aborre dal...
orrore
orróre s. m. [dal lat. horror -oris, der. di horrere (v. orrido)]. – 1. a. Impressione violenta di ribrezzo, di repulsione, di spavento, provocata nell’animo da cose, avvenimenti, oggetti, persone che siano in sé brutti, crudeli, ripugnanti...