COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] in Persianum Cornachiam) stampata nel 1700. Estremamente aspro e violento è il Discorso preventorio al signor N. N. di Horta..., manoscritto nelle Miscellanee (S Q II 1). Con argomenti convincenti G. Pagani attribuisce alla penna del C. la lettera ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] culturali internazionali, molti altri ovunque. Tra gli esempi più significativi: Musée des Beaux Arts di Tournai (1903-20) di W. Horta; Gemeentemuseum dell’Aia (1919-34) di H. P. Berlage; Museum of modern art di New York, fondato nel 1929, con ...
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Indonesia
Claudio Cerreti
Paola Salvatori
(App. III, i, p. 862; IV, ii, p. 173; V, ii, p. 659)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Nonostante una significativa riduzione dei tassi di [...] Nobel per la pace al vescovo di Timor, C.F. Ximenes Belo, e al leader indipendentista in esilio J. Ramos Horta, suscitò le vivaci proteste del governo indonesiano.
A partire dal 1996, in vista delle elezioni politiche fissate per l'anno successivo ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] stesso committente è riconducibile la paletta raffigurante la Madonna in gloria con s. Teresa e il beato Salvatore da Horta, di collezione privata (Orlando, in Bernardo Strozzi, 1995, pp. 188 s.). Risultano invece perduti gli affreschi con le Quattro ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] , e dei Mesi, di omologa fattura, in S. Maria del Gaggiolo a Oleggio (prov. Novara), firmate da Guillelmus de Horta, dati che allontanano l'ipotesi di interventi di pittori esterni.Più oltre, verso un periodo assolutamente povero di sopravvivenze ...
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METROPOLITANA (XXIII, p. 123; App. II, ii, p. 304)
Gino TOSTI
Importanza e sviluppo attuale delle metropolitane. - Lo sviluppo delle m., progredito intensamente nei primi tre decennî del nostro secolo, [...] tronco Sagrera-Sant'Eulalia (lungo 2,7 km e comprendente 5 stazioni) della nuova linea trasversale che servirà il sobborgo di Horta.
New York. - Nel 1940 quasi tutti i trasporti urbani di New York sono stati riuniti in un'unica gestione affidata ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] rappresentanti internazionali del Modernismo: dai tedeschi Peter Behrens (1868-1940) e Bruno Paul (1874-1968,) dal belga Victor Horta (1861-1947) al francese René Lalique (1860-1945), sino ai Glasgow four, ossia gli scozzesi Charles Rennie Mackintosh ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] da L.H. Sullivan e dagli altri architetti della scuola di Chicago, la Casa del popolo di Bruxelles di V. Horta, indicavano la possibilità di costruzioni di grandi dimensioni con largo uso del vetro.
Nel periodo tra le due guerre mondiali il ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] ) e di Astrazione, teorizzata da W. Worringer (1881-1965).
Fra i principali esponenti della prima linea si ricordano V. Horta (1861-1947) e H. van de Velde (1863-1957). I d. del primo costituiscono un eccezionale repertorio morfologico bidimensionale ...
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Per cavo s'intende, genericamente, qualunque tipo di grossa corda, che si adopera per lo più sulle navi. Per la fabbricazione e i principali usi dei cavi, v. canapa e corda. Degli usi navali si tratta [...] è eseguita con gli stessi criterî d'approssimazione che prima abbiamo accennati. A questo tipo appartengono il Bay Roberts-Horta, posato dalla Western Union nel 1928, e il La Panne-Lisbona, posato dalla Italcable nel 1930.
Apparati di ricezione ...
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hort.
– Abbreviazione del lat. hortulanorum («dei giardinieri»), che, nella nomenclatura botanica, si aggiunge al nome di specie o varietà di piante che è usato dai giardinieri.
ostensione
ostensióne s. f. [dal lat. tardo ostensio -onis, der. di ostendĕre «mostrare»], letter. – L’atto di mostrare, di esporre alla vista (soprattutto una reliquia, nelle chiese). Anche, dimostrazione, spiegazione, soprattutto in quanto...