Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] , L’impero di Cindia, Milano 2006.
F. Rampini, L’ombra di Mao, Milano 2006.
W. Wo-Lap Lam, Chinese politics in the HuJintao era, London 2006.
G. Arrighi, Adam Smith in Beijing, London-New York 2007 (trad. it. Milano 2008).
M. Delmas-Marty, P.E ...
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Aniello Del Gatto
Tramonta l’erede di Mao
Dalla nuova rivoluzione culturale alla lotta fra bande. Rapida ascesa e precipitosa caduta del dirigente cinese Bo Xilai, sullo sfondo di suicidi, omicidi, corruzione. [...] insieme a Wang Lijun avrebbe teso una rete di spionaggio con la quale controllava anche il presidente e segretario del partito HuJintao e altri vertici di Pechino. Qualsiasi sia la verità, la vicenda ha messo a nudo le divisioni e la mancanza di ...
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Nello Del Gatto
Xi Jinping sa che i dieci anni che ha dinanzi a sé come segretario del Partito comunista cinese e presidente (da marzo 2013) della Cina non saranno come il decennio che lo ha preceduto. [...] e così internet sta diventando sempre più il veicolo delle denunce in Cina, le stesse che minano quell’armonia che HuJintao ha sempre voluto mantenere, spesso utilizzando la forza. Xi Jinping si trova dinanzi un paese diverso. Dovrà fare i conti ...
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Filippo Fasulo
Il presidente cinese Xi Jinping è impegnato in una campagna di transizione politica ed economica che sarà cruciale per il futuro della Prc. Dopo trent’anni di crescita a doppia cifra, il [...] fine a quel sistema di condivisione del potere con gli altri membri del Comitato permanente del Politiburo sperimentato da HuJintao che aveva portato a una riduzione dell’influenza del potere centrale e alla creazione di ‘feudi personali’. Il caso ...
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Partito comunista cinese (PCC)
Partito comunista cinese
(PCC) Partito politico cinese fondato a Shanghai nel luglio 1921 in presenza di 12 delegati, rappresentativi di gruppi creati nel 1920 in Cina [...] rappresentanze affermò l’avvento del tecno-socialismo e dell’economia socialista di mercato. Il successore di Jiang Zemin, HuJintao, ha proseguito sulla stessa linea, proponendo al 17° Congresso l’obiettivo di una «società armoniosa» che riesca a ...
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Uno dei tradizionali obiettivi di Pechino in politica estera consiste nel prevenire l’indipendenza de jure di Taiwan, l’isola al centro delle preoccupazioni cinesi dal momento della drammatica separazione [...] al raggiungimento tra i due paesi dello storico ‘Accordo quadro di cooperazione economica’, fortemente voluto dal presidente cinese HuJintao. L’Accordo prevede l’abbattimento dei dazi per il 16% dei prodotti diretti verso la Cina e per ...
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cinoamericano
(cino-americano), agg. Di origine cinese, che vive o è naturalizzato negli Stati Uniti d’America.
• «Tornatene in Cina, mostro». Seicento mail al giorno e un dibattito infuocato che ormai [...] a sostegno, molta ostilità, addirittura qualche minaccia di morte. Non sono le reazioni alla visita negli Usa di HuJintao, ma quelle alla pubblicazione dell’«Inno di battaglia della madre tigre», un saggio sui metodi educativi estremi seguiti da ...
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postmaoista
(post-maoista), agg. Successivo al periodo del potere maoista. ◆ Zhou Xiaochuan, classe 1948, è il più giovane dei dirigenti della quarta generazione postmaoista e forse anche il più giovane governatore di una Banca centrale al...