fiumana
Bruno Basile
Nella sua più generale accezione, il termine è sempre impiegato da D. nel senso di " fiume grande e impetuoso ", poiché f. " è più che fiume, cioè allagazione di molte acque " (Buti). [...] Quid enim per mare, nisi coscientia prava accipitur, quam et memoria praeteritorum scelerum, et delectatio praesentium huc illucque impellendo exagitant? ", e Miscellanea [Patrol. Lat. CLXXVII 840]: " trina maris declinasti pericula: concupiscentiam ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] quello dantesco, in realtà non è capace d'infuriarsi come il toro virgiliano (e come il Minotauro dantesco), ma " huc et huc dubius ruit ".
Altre volte sono gli antichi scoliasti a guidare D. nelle sue interpretazioni virgiliane: il secreto calle di ...
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L'Arsenale: maestranze e organizzazione del lavoro
Giovanni Caniato
Le fonti
L'estrema povertà dell'archivio dei patroni e provveditori all'Arsenal, per quanto riguarda le scritture relative al XV [...] , qui iuxta formam legum nostrarum intendunt fabricari facere unam navem a butis mille supra, possint incidi et conduci facere huc Venetias, pro hac vice tamen, lignamina secata pro fabrica dicte navis. Intelligendo semper quod sit a butis mille ...
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stringere (istringere; strignere)
Domenico Consoli
Verbo di media frequenza, presente in tutte le opere canoniche, nel Fiore ma non nel Detto, e usato con valore proprio e figurato, in costruzione transitiva [...] (Cv III III 8), riecheggiamento molto probabile di un luogo lucaneo: " ‟ haerebis pressis intra mea pectora membris, / huc, Antaee, cades ". Sic fatus sustulit alte / nitentem in terras iuvenem... / Alcides medio tenuit iam pectora pigro / stricta ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] Minutoli nel 1690, sulla base di informazioni dell'A. e dei diari tenuti da due ufficiali della spedizione (Reynaudin e Huc), ma restò inedita, forse per le circostanze politiche del tempo. Morto, comunque, il Minutoli, l'A. apportò modesti ritocchi ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ; Dr. Ch. Gutzlaff, Three Voyages along the Coast of China (1831-33-34); J. Berncastle, Voyage to China ecc., voll. 2, 1850; E. Huc, L'Empire chinois, voll. 2, 2ª ed. 1854; Capt. Th. W. Blakiston, Five Months on the Yang tze, Londra 1862; J. Dupuis ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] sua partecipazione ad un fallito tentativo insurrezionale in Val d'Orcia e per essersi egli stesso vantato con lettere "huc et alio trasmissas" - come protestava la Balia - "se esse prefectum et generalem commissarium exulum Senensium, et venire cum ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] adiacentium, e infine la più importante Florae Siculae synopsis exhibens plantas vasculares in Sicilia insulisque adiacentibus huc usque detectas secundum systema Linneanum disposita (I-II, ibid. 1842-44).
Particolarmente importante è la Synopsis ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] settecentesca di Gregorio Cortese, scritta da G. A. Gradenigo e rivista dal march. G. B. Cortesi, in Gregorii Cortesii Omnia quae huc usque colligi potuerunt…, I, Patavii 1774, pp. 11-51. Per l'attività di savio si v. le "vacchette" 1469, 1471, 1472 ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] del Tibet, si devono i primi ragguardevoli lavori sulla letteratura tibetana. Nel 1846 viaggiarono nel Tibet i padri lazzaristi Huc e Gabet; dopo di loro per oltre mezzo secolo gran parte della regione rimase chiusa agli Europei e fu visitata ...
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