Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] . A Prato Gae Aulenti curò gli allestimenti scenici di tre spettacoli: Calderon di Pier Paolo Pasolini, La Torre di HugovonHofmannsthal, Le Baccanti di Euripide. Non tardarono a giungere riconoscimenti del suo lavoro anche in questo campo, come il ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] in città come Londra, Vienna a~ o Parigi: si pensi alla meditazione di un Musil, di un Broch, o a HugovonHofmannsthal che nel Brief des Lord Chandos (1902) scrive pagine memorabili sulla crisi del linguaggio.
La lettera si immagina inviata da un ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] mélancolie, toujours inséparable du sentiment du beau". Ben lo vide Victor Hugo, che nel 1859 scrisse al poeta: "Vous dotez le ciel Vero e proprio decadente è però in Germania H. vonHofmannsthal, molto vicino a Wilde e D'Annunzio nelle opere ...
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