Pittore (Hulst 1585 - Anversa 1651); dipinse composizioni di soggetto religioso e mitologico e specialmente ritratti. Dal 1596 ad Anversa allievo di D. Remeeus; risentì di Rubens, di cui fu forse collaboratore; [...] dal 1604 al 1608 viaggiò all'estero. Il fratello Paul (Hulst 1596 circa - Anversa 1678) fu allievo di D. van Hove e di F. Snyders; dipinse animali, scene di caccia e nature morte. ...
Leggi Tutto
Pittore (Hulst 1534 circa - Anversa 1598). Allievo di Jan Mandijn, è autore di paesaggi animati da episodî biblici e da scene di guerra (Incendio di Troia, Sodoma e Gomorra, Colonia, Wallraf-Richartz Museum). [...] Le sue opere sono state spesso confuse con quelle di M. van Cleve. Pittore di paesaggi fu anche il fratello gemello Frans (m. 1560) ...
Leggi Tutto
Alto notabile (Haarlem 1702 - ivi 1778) di Haarlem, che lasciò gran parte della sua cospicua sostanza alla sua città perché fosse devoluta all'incoraggiamento delle arti. Della Fondazione T., creata nel 1778, fa parte il museo T. che essa ha formato, e che custodisce collezioni paleontologiche e numismatiche, dipinti, ecc ...
Leggi Tutto
Pittore (Heidelberg 1639 - L'Aia 1684). Allievo di G. Terborch, si stabilì all'Aia nel 1662, e vi ebbe grande successo dipingendo ritratti, composizioni mitologiche e scene di genere con tecnica accuratissima, [...] ma con scarsa profondità d'ispirazione. Suoi allievi furono i figli Theodorus (Bordeaux 1661 - Hulst 1732), autore di ritratti con fiori e frutta, e Constantin (L'Aia 1668 - ivi 1723), che imitò soprattutto lo stile dei tardi ritratti del padre, ...
Leggi Tutto
BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] particulier à Bruxelles au Moyen Age, ivi, pp. 103-115; L.M.J. Delaisse, Les manuscrits à peintures, ivi, pp. 117-131; R.A. d'Hulst, Le ''Maître de la Vue de Ste-Gudule'' et les retables de la Passion de Geel et de Strengnäs II, ivi, pp. 133-146; J ...
Leggi Tutto
ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] et d'histoire, Bruxelles 1956; M. Viale Ferrero, s.v. Arazzo, in EUA, I, 1958, coll. 523-530; R.A. D'Hulst, Flämische Bildteppiche des XIV. bis XVIII. Jahrhunderts, Bruxelles 1961 (trad. it. Arazzi fiamminghi dal XIV al XVIII secolo, Bologna 1961); F ...
Leggi Tutto