Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] est un humanisme; Critique de la raison dialectique (1960; trad. it. 1964). A partire dalla fenomenologia di Husserl e dall'esistenzialismo di Heidegger, S. perviene all'elaborazione di un'analisi esistenziale della coscienza, che gli si rivela ...
Leggi Tutto
Romanziere e critico francese nato a Quain nel 1907, collaboratore di Critique e della Nouvelle revue française. Mirando alla distruzione del concetto tradizionale di letteratura e profondamente influenzato [...] da Mallarmé e Kafka, come da Husserl e Heidegger, propone, come mezzo d'indagine sull'essenza dell'essere, il linguaggio, chiave di ogni enigma; il ruolo della letteratura viene a essere quello di "riportare il linguaggio alla sua vera essenza: ...
Leggi Tutto
SABATO, Ernesto
Ruggero Jacobbi
Scrittore argentino, nato a Rojas (Buenos Aires) il 23 luglio 1911. Dopo studi irregolari di fisica e di filosofia, che lasciarono comunque un segno indelebile nella [...] la sua visione della crisi spirituale dei tempi moderni, sulle basi di un irrazionalismo metafisico, con influssi di E. Husserl e di M. Heidegger, cui non sono però estranei atteggiamenti d'impegno politico di sinistra, ma fondamentalmente libertarii ...
Leggi Tutto
Alice Gonzi
Filosofo, poeta, saggista, drammaturgo romeno (Iaşi, 1898 - Auschwitz-Birkenau 1944). Inizia la sua attività di intellettuale nella nativa Romania, per emigrare a Parigi nel 1923. Qui, incontra, [...] F. elaborerà ulteriormente il suo proprio pensiero filosofico in continuo confronto con autori come Šestov, Nietzsche e Kierkegaard, Husserl, Heidegger, Freud, Bergson e Gide. La problematica centrale del testo e della filosofia di F.: il bisogno di ...
Leggi Tutto
FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] culturale in fermento, da cui trarre nuovi stimoli. A Parigi lavorava con P. Ricoeur, ma prediligeva il grande continuatore di E. Husserl, M. Merleau-Ponty; e intanto seguiva i seminari di J. Lacan e, mentre venivano pubblicati i primi libri di C ...
Leggi Tutto
WAHL, Jean
Vittorio STELLA
Filosofo e poeta francese, nato a Marsiglia il 25 maggio 1888. Compì gli studî liceali e universitarî a Parigi, avendo maestri Bergson, Boutroux, Brunschvicg, Rauh. Ottenuti [...] élargissement de la philosophie. Le recours aux poètes, 1958); e nell'attenzione rivolta a Nietzsche e alla fenomenologia di Husserl, in particolare alla sua opera postuma (1958).
Bibl.: G. Lorris, D'un prétendu renouveau poétique, in Confluences, II ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] il movimento verso l’oggettività che ebbe tra i suoi iniziatori F. Brentano e A. von Meinong e che influenzò E. Husserl nelle prime fasi della sua riflessione.
Nella cultura anglosassone, contro le analisi di B. Bosanquet, F. Bradley e T.H. Green ...
Leggi Tutto
Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] rapporto con il tempo e con lo spazio, con la natura e con la società. Questo metodo è suggerito dalla fenomenologia di Husserl e dalle bizzarre analisi del fuoco, dell'acqua, della terra e dell'aria compiute da G. Bachelard. Il suo esponente più in ...
Leggi Tutto
RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] i limiti e le risorse del linguaggio.
Secondo un altro orientamento di pensiero, del tutto diverso, un discepolo italiano di E. Husserl e di M. Heidegger, E. Grassi, in una serie di saggi culminati nel 1970 nell'opera Macht des Bildes. Ohnmacht der ...
Leggi Tutto
husserliano
〈hu-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Edmund Husserl 〈hùsërl〉 (1859-1938), iniziatore di un indirizzo di pensiero da lui stesso definito fenomenologia trascendentale (v. fenomenologia, n. 2): l’interpretazione h. del cartesianismo;...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...