La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] vetro soffiato, attribuita ai Siriani.
Sotto l'Islam si assistette a un risveglio di questa industria; ivecchi centri fiorirono e se ne stabilirono dei nuovi. I notevoli e sontuosi tesori di vetri islamici sparsi nei musei di tutto il mondo sono la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] di questa evidente dimostrazione della validità della teoria cinetico-molecolare.
Mentre Perrin produceva questi risultati, ivecchi dibattiti sulla teoria cinetica erano stati quasi eclissati dagli sbalorditivi nuovi dati e idee sulla radioattività ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...]
Rutherford aveva motivi per dubitare sia degli esperimenti sia della teoria legati al valore n∼3A: né ivecchi esperimenti effettuati sui raggi β, né i dati ricavati nel 1910 sui raggi α, entrambi presso il suo istituto alla University of Manchester ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] fatto che le stelle di tipo S continuano a sintetizzare tecnezio nel loro interno.
4. Si è trovato che ivecchi ammassi di stelle, quelli che gli astronomi chiamano ‛estrema popolazione II', hanno pochissimi elementi pesanti; per esempio, in alcuni ...
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ZINCO (XXXV, p. 946; App. II, 11, p. 1137; III, 11, p. 1146)
Dante Buttinelli
Metallurgia. - La crescente penuria di buoni carboni fossili da coke e a basso prezzo ha indirizzato, specie in questi ultimi [...] , nonché la messa fuori esercizio di alcuni vecchi impianti, hanno fatto precipitare la produzione alla laminati per usi architettonici (ricopertura di tetti, grondaie, ecc.,) per i quali oggi anziché lo z. puro si preferiscono impiegare le sue leghe ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] limiti molto ristretti a tutte queste possibili forme d'inquinamento e per ottemperarvi i produttori hanno dovuto prendere drastici provvedimenti: ivecchi sistemi discontinui di polimerizzazione sono stati sostituiti da altri continui, con emissioni ...
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PRESSIONE, Sintesi sotto
Giuseppe TOSELLI
Secondo la definizione più appropriata, dal punto di vista chimico industriale, si intendono come processi di sintesi quelle trasformazioni che consentono di [...] che vanno da un minimo di 370° all'ingresso del gas nel catalizzatore a un massimo di 550° nella massa (con ivecchi catalizzatori si raggiungevano temperature anche di 600°), ottenendo conversioni del 33% a velocità spaziali superiori a 25.000 l/h e ...
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METILICO, ALCOOL o spirito di legno (fr. alcool méthylique, esprit de bois, méthanol, méthylène; ted. Methylalkohol o Methanol; ingl. methylalcohol; XXIII, p. 91)
Giulio NATTA
La produzione dell'alcool [...] l'alcool metilico un carburante succedaneo di un certo interesse per i paesi poveri di petrolio, ma che dispongono di un'industria chimica progredita (v. carburanti, App.).
Ivecchi metodi di produzione dell'alcool metilico dal legno hanno perso oggi ...
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FURFUROLO (XVI, p. 203)
Dino DINELLI
Negli ultimi anni si è visto che il f. è suscettibile di numerose applicazioni; di conseguenza si è sviluppata una produzione industriale che impiega come materie [...] e da uno non essiccativo.
Dato il suo elevato potere solvente il f. è anche impiegato come "sverniciante" per rimuovere cioè ivecchi strati di vernice.
Il f. ha largo impiego come materia prima per reazioni chimiche.
Esso è impiegato al posto della ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] anche curativo della "lebbra e di tutte le malattie sia interne che esterne, ringiovanisce ivecchi e li rafforza e allieta, cosa non strana dal momento che sana i corpi dei metalli malati e imperfetti" (ibidem). La parte finale del Phenix è dedicata ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...