Dialogo tra corti nazionali e corti internazionali
Remo Caponi
Ci si occupa del dialogo tra corti nazionali, europee e internazionali. È uno dei grandi temi del diritto contemporaneo. Le ragioni di [...] . it. a cura di L. Ceppa, Milano, 1992.
12 Così, Cassese, S., I tribunali di Babele. I giudici alla ricerca di un nuovo ordine globale, Roma, 2009.
13 Così Cappellini, P.-Conte, G., Maestri del diritto. Un invito alla lettura, in Paolo Grossi, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] trasformare, sulla base di un disegno di autentica politica del diritto. I modelli giustiziali di governo non sono più sufficienti.
Da un lato, luogo, la mano demiurgica del legislatore. Non conta, per riconoscere che un sentiero affatto nuovo è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] ha caratterizzato la prima metà del 19° secolo. Esso deve, a suo avviso, dimostrarsi in grado di fare iconti con i fatti che caratterizzano il presente, riconsiderando il Rechtsstaat alla luce delle questioni più urgenti ora sul tappeto, prime fra ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Luna, duca di Bivona, che il C. abbellirà e trasformerà in un delizioso luogo di villeggiatura. Narrano i diaristi che nei famosi giardini del C. il viceré conte di Albadalista si trattenne tutto il giorno (era il 3 ag. 1585) quando, giunto da Napoli ...
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Benedetta Ubertazzi
Abstract
L’armonizzazione del diritto privato nazionale degli Stati membri non rientrava tra gli obiettivi originari della Comunità economica europea e il Trattato istitutivo non [...] dal reg. n. 15/2008. Sull’art. 118 TFUE si fondano i due regolamenti UE sul brevetto europeo con effetto unitario nn. 1257/2012 Nuova complessità, in Contr. e impr., 2012, 71 ss.; Alpa, G.-Conte, G.-Perfetti, U.-von Westphalen, F.G., a cura di, The ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] frequentò assiduamente l'università fra il 1420 C il 1433, avendo come maestri di diritto civile e canonico i padovani Prosdocimo Conti e Gianfrancesco Capodilista, e inoltre Paolo da Arezzo e Angelo Perigli di Perugia.
Nella sua formazione di questi ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] un symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi exempla anche nella precedente dedica a Ottaviano Ubaldini conte di Mercatello, fautore dei letterati, fa ...
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La riforma degli interpelli
Guglielmo Fransoni
La riforma ha eliminato il precedente polimorfismo dell’istituto realizzandone l’unitarietà sotto i profili della collocazione sistematica e della disciplina [...] 2.6 L’effetto 2.7 Il procedimento 3. I profili problematici. Impugnabilità delle risposte
La ricognizione
Recependo le , b) un soggetto tenuto a porre in essere adempimenti per conto del contribuente, c) un soggetto obbligato con questi o in suo ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] , quando suo padre si accordò con Aymar (III) di Poitiers conte del Valentinois, per il matrimonio della figlia di questo, Filippina, , né la guerra che la seguì, né la morte di Carlo I d'Angiò nel 1285 indussero il D. a ritornare nel Regno. Solo ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] , dall'autunno del 1370 al maggio del 1371, questi trovò rifugio a Napoli sotto la protezione del conte Ugo di Sanseverino. I colloqui e le relazioni intercorsi tra i due ci sono noti da una lettera scritta da P. a Boccaccio, rimasta a lungo sepolta ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...