CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] che si è fatta dei filosofi: "I Newton, i Galilei, i Cartesii, i Loki, i Bayli, e tanti altri non furono autori , Walter Scott, Alessandro Verri, Canova, Alessandro Volta, Xavier de Maistre, il conte Orlov (Candia, pp. 85-89; Croce, pp. 158 s., 163 s ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] candidatura di Carlo d'Asburgo e giocò un ruolo importante nell'elezione del conte palatino di Ungheria, conte di Temisvar, il cui voto era ricercato da ambedue i candidati all'Impero. Il Calcagnini venne inviato a rappresentare il suo signore alla ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] analisi del barnabita Ermenegildo Pini e del conte Gianfrancesco Galeani Napione (Canavesio, pp. 319 559; vol. 278, cc. 19 s., 51 s.; Varia dal 1622 a tutto il 1828, vol. I, cc. 583-591; Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 8463, cc. 451-455 (lettera di ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] italiana (Roma 1706), nota come epistola al conte Orsi sui principi e il progresso della lingua , 1-111, ad Indicem; L.A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, I-XIV, Modena 1901-22, ad Indicem; Lettere inedite... del F., a cura di E.D ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] numero presso un grande editore basileese (Caelii Calcagnini Opera aliquot, Basileae, Froben, 1544).
Fra i numerosi scritti del C. (l'edizione basileese ne conta 48, oltre alle lettere, 5 dialoghi, 8 apologhi ed uno spicilegio di dicta moralia) due ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] l'occupazione di più di un beneficio. Nel 1242 E. fu tra i testimoni dell'accordo matrimoniale tra il fratello del re, Riccardo di Cornovaglia, e Sancia, terza figlia del conte Raimondo Berengario di Provenza.
Secondo Matteo Paris, E. sarebbe fuggito ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] Jumièges Droctegang per stabilire un contatto e forse avviare una trattativa. Giunto da poco al potere regale, egli doveva fare iconti con l'aristocrazia franca che probabilmente non vedeva di buon occhio il consolidamento di un'intesa fra il re e ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] VI et Innocent VI, "Bibliothèque de l'École des Chartes", 92, 1931, tav. III.
Iconti della Camera apostolica relativi al pontificato di I. sono stati pubblicati dalla Görres-Gesellschaft (K.H. Schäfer, Die Ausgaben der apostolischen Kammer unter ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] e rendere ben accetto il nuovo regime. Ne ricevette adeguati riconoscimenti: prima la Legion d'onore (4 ag. 1804), poi i titoli di conte e senatore del Regno d'Italia, infine quello di gran dignitario della Corona ferrea.
Il C. compì però un notevole ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] di tutte quelle sventure di cui solo E. resta testimone, ed è con questo che il Chronicon fa iconti. Conti che tornano a tratti per nessuna somma conclusiva. Il Chronicon Salernitanum rimane tuttavia un illuminante tentativo di "normalizzazione ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...