CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] di Parigi il 28 apr. 1814.
Dovette certamente trattarsi di una partitura di notevole arditezza, che sembrava accogliere i principî della riforma gluckiana in una prassi teatrale ancora dominata dalla struttura ad arie, chiuse e recitativi secchi. Nel ...
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BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] su testo di F. Silvani) nel Teatro Novissimo del conte A. Spork, esibendosi poi sulle scene di Karlsbad e G. Porta, L. Vinci e A. Vivaldi, per cui il B. compose i recitativi e alcune arie, 1728),Engelberta (libr. di A. Zeno, autunno 1728),Andromaca ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] Il trovatore di Verdi il 23 dic. 1854, e a rappresentazioni de I puritani di V. Bellini (1855 e 1859), Latraviata (16 dic. 1856 per oltre venticinque anni. Nello stesso 1855 cantò ancora quale Conte di Luna nella prima londinese de Il trovatore (10 ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] per raggiungere Vienna, dove godeva della protezione del conte Moritz von Dietrichstein, scudiero dell'imperatore, e di viennesi non si hanno più notizie della Bernasconi.
Bibl.: B. Croce, I teatri di Napoli…, Napoli 1891, pp. 548, 553; A. Paglicci- ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] era direttore della Società filarmonica presieduta dal conte Antonio Belgioioso e ospitata dalla Casa musicale marzo 1846, pp. 67 s.; 26 apr. 1846, pp. 138 s.; G. Masutto, I maestri di musica ital. del sec. XIX, Venezia 1884, p. 39; C. Gatti, Il ...
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BARSANTI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Lucca verso il 1690, seguì per qualche tempo i corsi di giurisprudenza all'università di Padova, ma poi si dedicò interamente alla musica. Studiò con diversi [...] , Viola, Basso e Timpani. Opera Terza (dedicati a Giacomo conte di Wemyss, e pubblicati dall'autore stesso ad Edirnburgo), che Sonate a Flauto o Violino, con Basso per Violone o Cembalo (s. I. n. d., ma Londra 1724); VI Sonatas per la Traversiera, o ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] nel 1838 mentre era organista a Soragna, fu invitato dal portoghese conte di Farrobo, J.P. Quintella, a dirigere il teatro S 22 marzo 1841 la ripresa di Un terno al lotto.
Ma i lavori che lo consacrarono al successo in terra portoghese furono Os ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] cardinali, era a quel tempo la "piazza universale" dove accorrevano i professori di musica di ogni paese, e a Roma il duca vita comoda e onorata.
In realtà dieci anni prima il conte Pompeo Strozzi, gentiluomo del duca, aveva già segnalato da Roma ...
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BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] Russia, Polonia, Sassonia e Modena, il B. si occupò a istruire i giovani nel canto e talvolta a eseguire o a dirigere musica sacra Smith) ne considerava il canto "casto ed espressivo". Per il conte di Mount Edgcumbe (citato dallo Smith) il B., da lui ...
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] mottetti] a 8 voci (1615); Il terzo libro de' motetti in concerto a i e 2 voci op. 12 (1641); Salve Regina, antifona a 4 voci ( (1612); un sonetto in forma di madrigale, dedicato al conte O. di Colloredo (1620); Lamenti di Erminia, opera musicale ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...