Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] che dal Patrimonium Sancti Petri si era andato progressivamente strutturando e costituiva una realtà con la quale bisognava fare iconti di fronte a qualsiasi prospettiva nazionale. Se lo Stato pontificio era stato ritenuto da molti, a cominciare da ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] minaccia rappresentata dai nipoti di Clemente V. Il fratello del re, Filippo, conte di Poitiers (il futuro re di Francia Filippo V), poté assolvere l'incarico di riunire i cardinali a Lione nella primavera del 1316.
Tuttavia, mentre le operazioni si ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] in forte difficoltà. Di fatto, le lettere inviate alle città delineano un quadro nel quale i soggetti che contano sono i comuni, i vescovi e gli inquisitori, siano essi Predicatori o Minori. Preminente appare il ruolo degli inquisitori, mentre ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] la città le bande di John Hawkwood. Nella Marca Anconetana Brancaleone Brancaleoni, irritato per i dispositivi militari di Albornoz, si riconciliò con i Montefeltro, conti di Urbino, diede asilo ad un Visconti e, dopo aver visto le sue postazioni ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Zara che faceva parte del regno ungherese. Ma il C. si dovette rendere molto presto conto, dopo l'arrivo a Venezia nel luglio del 1202, che i Veneziani erano disposti ad accettarlo soltanto come predicatore, ma non come legato per la crociata. Le ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] della diocesi di Ascoli, il Castiglioni tornava al ministero sacerdotale vero e proprio. Costretto presto a fare iconti con le turbolenze della lotta per il controllo della penisola che metteva di fronte Francesi e coalizione antirivoluzionaria ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] gli intervenuti. Tuttavia dimostrò maggiore interesse per gli Ordini monastici, e in particolare per i cisterciensi e i domenicani, della cui importanza si rese ben conto, come del resto anche il pontefice.
Innocenzo III aveva dato nuova vita all ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Principato di Taranto. Il suo riconoscimento della dinastia normanna giunse negli anni fino alla concessione (5 luglio 1098) al conte Ruggero I di Calabria e Sicilia, fratello di Roberto il Guiscardo, vassallo del duca di Puglia, e ai suoi successori ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] luglio 1014 relativo a una disputa tra Giovanni V duca di Gaeta, Daiferio conte di Traetto e il monastero di Montecassino (cfr. Codex Diplomaticus Cajetanus, Tabularium Casinensis, I, Montecassino 1887, nr. 130, la donazione di G. è alle pp. 246-48 ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] serie di canoni e con la scomunica contro Enrico V e i suoi seguaci. La rottura era di nuovo aperta e clamorosa: tuttavia fu nominato un gruppo di arbitri, scelti in parti uguali tra i due partiti, e una Dieta venne convocata a Würzburg per il ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...