CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] B. Trotti; nel 1740 con Carlo Emanuele III e con il duca di Ormea, che lo apprezzarono a tal punto da offrirgli di C., nell'Arch. di Stato di Milano vedi i fondi Tribunali e uffici regi, p.a. (per i "piani" di riordino presentati dal C. relativamente ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] se non voleva vederli passare dalla parte del pontefice. Il C. e i comandanti milanesi, particolarmente Giangiacomo Trivulzio, alternando lusinghe e minacce, riuscirono a convincere il duca a mettersi in moto. In marzo l'esercito era a Pitigliano ed ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] , 1975, pp. 216 ss.).
Nel 1703, su invito del duca d'Estrées che era stato a Napoli al seguito di Filippo V Firenze 1966, pp. 300, 313 s.; O. Ferrari-G. Scavizzi, Luca Giordano, Napoli 1966, I, pp. 131, 169 s., 184, 205, 211 ss., 220 ss., 225 s., 255; ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] la segreteria degli Affari Interni presso il luogotenente di Sicilia, duca di Laurenzana. In quell'ufficio il B. rimase dal Nazionale di Napoli, II-G-1-2), in cui ripeté i concetti già più volte espressi nelle sue opere.
Dopo l'unificazione ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] cimentò di nuovo in un’orazione funebre – ora per don Alfonso d’Este, zio del duca, spirato nel novembre 1587 – che lesse pubblicamente, dopo aver tagliato i riferimenti sgraditi ad Alfonso II.
Tornato in Toscana nell’estate del 1588, fu colpito da ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] non essendone soddisfatto, lo trasformò in Bacco e lo donò al duca Cosimo (ora è a Pitti); e così l'Eva fu trasformata ;G.Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura...,a cura di S. Ticozzi, Milano 1822, I,pp. 62-65, 73-107; VII,p. 27; C. O. Tozi, Una ...
Leggi Tutto
SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] p. 25), nel ventennio successivo Niccolò si dedicò all’attività di architetto. Nel 1544, al tempo di un soggiorno del duca Cosimo I de’ Medici ad Arezzo, l’artista ragguagliava per lettera il sovrano circa un disegno da lui realizzato per riedificare ...
Leggi Tutto
MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] pittore di ceramiche presso la corte ferrarese del duca Alfonso II d’Este), il quale il 7 Schiavone, in Per l’arte: da Venezia all’Europa…, a cura di M. Piantoni, I, Monfalcone 2001, pp. 177-182; G. Tormen, Dipinti di A. Schiavone da palazzo ...
Leggi Tutto
TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] quest’opera fu naturale per Francesco III d’Este, duca di Modena, pensare a lui come sostituto del documentario-bibliografica, Modena 1996, pp. 9-38; F. Motta, Copernico, i Gesuiti, le sorgenti del Nilo. Il processo Galilei nella lettura di G. ...
Leggi Tutto
TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] province del Regno», e che aspirò a far salire al trono «il duca d’Angiò e il principe di Condé». Un accenno a Luigi II della minore età di Carlo II (Napoli, Biblioteca nazionale, ms. Branc. I E 1: C. Tutini, Del balio solito darsi a’ Re di Napoli, ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...