Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] generale, il romanzo storico fuori dagli schemi usuali: dal Duca d'Atene, del Tommaseo stesso (che anticipa il tutto si scopre da tutte le parti. Il naturalista non raccoglie soltanto i modelli della natura più normale e più perfetta, ma fa una ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] il declino seicentesco della Repubblica: alla ristagnante guerra gradiscana e al troppo pavido sostegno concesso al duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers succedono la protratta difesa che contrappone a Candia il «veneto leone» al «terribil mostro ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] indica il vero fine dell'uomo, il «maestro e duca de la ragione umana», iniziatore di quella «setta» 64. Cfr. la nota 2 a p. XXVI.
[69] Cfr. E. BETTONI, anima, in ED, I, pp. 278-85, part. p. 282.
[70] Cfr. O. CAPITANI, Girolami, Remigio dei, in ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] : Mediceo del Principato, f. 372, cc. 253, 254r, 255r, 256r), datate da Venezia, 19 e 27 giugno 1545, sono dirette al duca Cosimo I: sono pubblicate alle pp. 7-11. Si ricorda a p. 6 come nel Ruolo degli Stipendiati della Corte medicea nell'anno 1553 ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] crisalidi, bitorsoli, aurelie, foglie o tronchi storti, e cose così fatte. Doppo la morte poi del Gran Duca Ferdinando cessorno li regali, e mancorno i lavoranti, e lui per non spendere non si curava più di nulla. Ma solo faceva delle esperienze non ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] e con molti poteri, dove le cariche si attribuiscano a sorte, dove i membri delle magistrature si avvicendino con rapidità, dove il Senato o non di privati cittadini o, più tardi, del duca.
Di tutto questo complesso di miti ideologici ereditati ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Elementa, altri tre opuscoli di Euclide più rari, vale a dire i Dati, i Fenomeni e la Catottrica, nonché l'Almagesto di Tolomeo. Il di Lorenzo de' Medici, che scrisse appositamente al duca di Urbino per far trascrivere Theophilo et Euthernio da un ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] al racconto del tentato assassinio da parte di alcuni villani del futuro duca di Milano (IX, 3) e alla parte decisiva che vi Siena del duca d'Amalfi, è ridimensionata con tale accanimento di classe (il Fortini ridicolizza i tentativi rivoluzionari ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] con profitto ancor maggiore. A Mantova, poi, il duca Guglielmo Gonzaga aveva voluto averlo presso di sé quale poi nelle Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, I, la lettera a Jérome Groslot de l'Isle del 3 giugno 1610, e, 11, ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Italia fino al 1630, quando torna a Madrid, per poi recarsi a Monaco di Baviera alla corte del duca e, dal 1623, principe elettore Massimiliano I Wittelsbach. Tra il 1638 e il 1642, Saavedra Fajardo partecipa a nove diete imperiali. Nel 1640, l’anno ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...